
Cultura
Ilaria Salis e Ivan Bonnin presentano "Vipera" alle Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie
Gli autori sono attesi in libreria mercoledì 14 maggio
Bisceglie - martedì 13 maggio 2025
9.40 Comunicato Stampa
Un racconto di resistenza, prigionia e libertà. Mercoledì 14 maggio, alle ore 19:30, la libreria Vecchie Segherie Mastrototaro ospiterà Ilaria Salis e Ivan Bonnin per la presentazione del libro "Vipera" (Feltrinelli). Un'opera che ripercorre una delle vicende più discusse e simboliche della recente storia europea. L'incontro, realizzato in collaborazione con ANPI Bisceglie, ARCI e il Comitato 80voglia di Liberazione, sarà moderato da Valeria Ricchiuti e Pasquale Ciocia.
Una testimonianza personale che si fa denuncia collettiva
"Vipera" è il racconto in prima persona di Ilaria Salis, arrestata l'11 febbraio 2023 a Budapest durante una manifestazione antifascista contro il cosiddetto "Giorno dell'Onore". Quello che inizia come un fermo si trasforma in una lunga e drammatica detenzione nelle carceri ungheresi, dove Salis affronta condizioni disumane, isolamento e privazioni fisiche e psicologiche.
Con uno stile diretto, onesto e coinvolgente, il libro restituisce la complessità di un'esperienza estrema e svela la natura profondamente politica di un processo che ha scosso l'opinione pubblica internazionale. Ma "Vipera" è anche un'opera che si apre alla speranza, testimoniando la forza della solidarietà tra detenuti, compagni di lotta e sostenitori esterni, fino all'inaspettata candidatura di Ilaria Salis alle elezioni europee del 2024 e alla sua successiva elezione.
Antifascismo, repressione e libertà: una storia del nostro tempo
Ogni capitolo di "Vipera" esplora un tema fondamentale e universale: il senso dell'antifascismo oggi, la repressione statale, il carcere come strumento di controllo, la dignità di chi resiste e il valore politico della testimonianza. La storia di Ilaria Salis diventa un manifesto per chi crede in una società più giusta e in una mobilitazione collettiva per ottenerla.
L'incontro è a ingresso libero e la cittadinanza è invitata.
Una testimonianza personale che si fa denuncia collettiva
"Vipera" è il racconto in prima persona di Ilaria Salis, arrestata l'11 febbraio 2023 a Budapest durante una manifestazione antifascista contro il cosiddetto "Giorno dell'Onore". Quello che inizia come un fermo si trasforma in una lunga e drammatica detenzione nelle carceri ungheresi, dove Salis affronta condizioni disumane, isolamento e privazioni fisiche e psicologiche.
Con uno stile diretto, onesto e coinvolgente, il libro restituisce la complessità di un'esperienza estrema e svela la natura profondamente politica di un processo che ha scosso l'opinione pubblica internazionale. Ma "Vipera" è anche un'opera che si apre alla speranza, testimoniando la forza della solidarietà tra detenuti, compagni di lotta e sostenitori esterni, fino all'inaspettata candidatura di Ilaria Salis alle elezioni europee del 2024 e alla sua successiva elezione.
Antifascismo, repressione e libertà: una storia del nostro tempo
Ogni capitolo di "Vipera" esplora un tema fondamentale e universale: il senso dell'antifascismo oggi, la repressione statale, il carcere come strumento di controllo, la dignità di chi resiste e il valore politico della testimonianza. La storia di Ilaria Salis diventa un manifesto per chi crede in una società più giusta e in una mobilitazione collettiva per ottenerla.
L'incontro è a ingresso libero e la cittadinanza è invitata.