"Le Parole di Gramigna" presentato a Bisceglie dall'autrice Liliana Salerno

Nell'elegante cornice del Social "Make Art" di Bisceglie, il 26 settembre, ha avuto luogo l'incantevole presentazione del nuovo libro di poesie di Liliana Salerno, intitolato "Le parole di Gramigna". La serata è stata arricchita dalla presenza dell'editore Giuseppe Laterza, e ha offerto un'esperienza multisensoriale grazie alle letture e alle performance artistiche che si sono susseguite.

La conversazione è stata magistralmente condotta dalla dottoressa Maria Giulia Dell'Olio, poetessa, attrice e drammaturga, che ha sapientemente guidato Liliana nella condivisione della storia di nascita del libro, avvenuta in ospedale, rendendo i versi stessi portatori di "cicatrici". La poetessa ha raccontato con ironia e caparbietà la sua avventura, giocando con la sua esperienza e il suo ritorno alla salute. Graziella De Cillis ha guidato l'inizio della serata con la sua voce e competenza, accompagnata dal pianoforte della talentuosa concertista Angelarosa Graziani. La suggestione sonora e poetica ha raggiunto l'apice quando Pietro Casella, definito da Liliana "fratello di penna", ha dato voce a uno dei versi del libro, creando un'atmosfera magica.

Alla serata ha anche partecipato l'attrice Anna Lozito, che ha regalato al pubblico la narrazione della magia insita nella poesia "Il Cerchio". Pietro Casella ha poi presentato il suo "Atto d'Amore", arricchendo la serata con la sua voce maschile avvolgente. La lettura di Antonella Puddu ha portato il pubblico nel suggestivo mondo arabo, con la poesia "Tunisina!!!". Graziella De Cillis ha poi concluso la serata con la lettura della poesia "Sordida Poesiola della sera".

L'autrice ha avuto l'opportunità di presentare, insieme ai libri "Memorie di un Amore" e "Le Parole di Gramigna", anche le sue litografie, ampliando il raggio del suo talento artistico. La serata si è conclusa con la firma delle copie vendute, lasciando un segno indelebile nella memoria di tutti i presenti. Un'esperienza letteraria e artistica che ha reso omaggio alla bellezza della parola e della creatività.