Motovedetta della Guardia Costiera (repertorio)
Motovedetta della Guardia Costiera (repertorio)
Cronaca

«Sub disperso in mare» ma per fortuna è un falso allarme

La Capitaneria di porto raccomanda comunque massima prudenza nella valutazione delle previsioni meteo

L'allarme, per fortuna, si è rivelato infondato. Nel pomeriggio di sabato 17 settembre, a seguito di diverse segnalazioni pervenute alla Sala Operativa della Guardia Costiera di Barletta, è stata attivata la procedura di ricerca di un presunto sub disperso nelle acque del mare di Bisceglie: emergenza subito dopo rientrata in quanto il sub è tornato a riva autonomamente e senza particolari criticità.

Disavventura a lieto fine, invece, per due ragazzi a bordo di una piccola barca a vela: l'equipaggio della Sar CP845 è intervenuto tempestivamente a seguito di chiamata di soccorso giunta attraverso il 1530 (numero per le emergenze in mare) e ha intercettato i giovani a circa mezzo miglio nautico dalla costa antistante Margherita di Savoia.
Il natante, durante la fase di avvicinamento, si è ribaltato a causa delle condizioni meteomarine ma i militari hanno recuperato i due ragazzi, conducendoli in porto a Barletta, dove sono sbarcati in buone condizioni di salute nonostante lo spvavento.

Non appena agli ormeggi, la motovedetta CP845 è stata subito dirottata verso la zona di mare a Levante del porto di Barletta per soccorrere un surfista che i segnalanti ritenevano fosse in difficoltà per il rientro a causa delle avverse condizioni di vento e di mare. L'emergenza è rientrata grazie ad un diportista che nel frattempo aveva prestato assistenza unità consentendo al surfista di rientrare in sicurezza.

La Capitaneria di Porto di Barletta, ancora una volta, ha inteso raccomandare la massima prudenza nel valutare le previsioni delle condizioni meteomarine in zona, evitando di svolgere attività in mare quando le stesse lo sconsigliano, evitando così che una piacevole giornata al mare possa trasformarsi in tragedia.
  • Guardia Costiera
  • Capitaneria di porto di Barletta
Altri contenuti a tema
Le minacce dei "dattaroli" ai militari: «Vi butto la dinamite in Capitaneria» Le minacce dei "dattaroli" ai militari: «Vi butto la dinamite in Capitaneria» Uno degli indagati è accusato di peculato: avrebbe usato l'auto della Multiservizi per una consegna. Ieri i primi interrogatori
«Ho spaccato tutto»: così i "dattaroli" devastavano i fondali dell'Adriatico «Ho spaccato tutto»: così i "dattaroli" devastavano i fondali dell'Adriatico Le frasi degli indagati intercettate dalla Guardia Costiera. Da questa mattina, intanto, al via gli interrogatori di garanzia
Fondali marini devastati per pescare i datteri. «Danni inestimabili» Fondali marini devastati per pescare i datteri. «Danni inestimabili» L'indagine della Procura di Trani pone domande «su una questione culturale», ha detto Nitti. L'ipotesi di reato è procurato disastro ambientale
Fondali devastati per pescare i datteri di mare, 35 arresti. I NOMI Fondali devastati per pescare i datteri di mare, 35 arresti. I NOMI Scoperto dalla Guardia Costiera un mercato parallelo e illegale che teneva insieme pescatori di frodo e esercizi commerciali
Pesca abusiva di datteri di mare, maxi operazione: 35 arresti Pesca abusiva di datteri di mare, maxi operazione: 35 arresti 57 indagati: 25 in carcere, 10 ai domiciliari. Disposti anche obblighi e divieti di dimora. Sequestrati locali e box commerciali
Tragedia in mare al largo di Lesina, morto comandante originario di Bisceglie Tragedia in mare al largo di Lesina, morto comandante originario di Bisceglie Il 58enne sarebbe rimasto intrappolato nella timoniera
Rinnovato il regolamento del porto di Bisceglie Rinnovato il regolamento del porto di Bisceglie Angarano: «Questo provvedimento testimonia quanto sia fondamentale la collaborazione tra Istituzioni per perseguire il bene dei cittadini»
Pesca illegale, nei guai tre biscegliesi: bloccati a Santa Marinella Pesca illegale, nei guai tre biscegliesi: bloccati a Santa Marinella L’operazione della Guardia Costiera porta alla confisca di un quintale e mezzo di ricci e multa da 16mila euro
© 2001-2025 BisceglieViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BisceglieViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.