
Spettacoli
Virginia Raffaele e Riccardo Milani al Politeama per "La vita va così" - LE INTERVISTE
Sulla costa sarda, un pastore difende la sua terra dall'assalto di un imprenditore senza scrupoli
Bisceglie - sabato 1 novembre 2025
13.30
In occasione della proiezione del film "La vita va così", approdato il 23 ottobre nelle sale, il pubblico del Politeama Italia ha avuto la possibilità di confrontarsi con l'attrice Virginia Raffaele, che nel film interpreta la figlia del pastore Efisio, e con il regista Riccardo Milani.
«Teniamo molto a questo film, siamo molto felici di come sta andando perché è in testa alle classifiche e questo chiaramente ci rende orgogliosi del lavoro fatto - ha dichiarato Milani -. È un film a cui siamo molto legati perché è stata una bella avventura metterlo in piedi, girarlo e poi portarlo a fine lavorazione. Ottime le reazioni del pubblico: c'è grande divertimento ma anche grande commozione».
La pellicola, ambientata nel sud della Sardegna, è tratta da una storia vera e racconta il conflitto antico ma ancora attuale tra la tutela della tradizione ed il progresso, che però nella storia di Milani si connota più come speculazione che come vera e propria emancipazione del territorio.
Il protagonista Efisio è un anziano pastore sardo che a dispetto delle ingenti somme di denaro che gli vengono offerte continua ad opporsi alla vendita della sua parte di terra. Un cast d'eccezione che vanta alcuni tra i nomi più autorevoli del panorama cinematografico italiano, come appunto Raffaele, Diego Abatantuono, Aldo Baglio e Geppi Cucciari, partiti da un background comico ed approdati in una storia sicuramente densa ma non per questo drammatica.
La nuova commedia civile, invece, tra i sorrisi, interroga, emoziona e fotografa una realtà, quella della tutela del valore della propria terra controcorrente, che soprattutto in Puglia fa ormai fatica ad essere raccontata, sommersa dagli introiti della speculazione e del turismo.
«Questa storia mia ha stupita perché non ne avevo mai sentito parlare, quindi quando l'ho letta mi sono subito emozionata - ha raccontato Virginia Raffaele -. È una storia che forse mi ha lasciato una speranza, una speranza per un futuro che torni al passato nel senso che la dignità e il coraggio di un uomo di 85 anni dovrebbero essere monito e soprattutto un esempio anche per i più giovani, quindi è una speranza che arriva dal passato ma che proiettiamo verso il futuro».
«Mi piacerebbe che il pubblico facesse attenzione ai dialoghi e ai paesaggi ma soprattutto all'umanità che passa attraverso questa storia con vari registri dal comico al drammatico - ha poi aggiunto Milani -, perché del resto anche "La vita va così"».
Nel corso dell'incontro in sala, Virginia Raffaele e Riccardo Milani sono stati omaggiati con una confezione di pomodori secchi, dono dell'azienda biscegliese Mastrototaro Food.
«Teniamo molto a questo film, siamo molto felici di come sta andando perché è in testa alle classifiche e questo chiaramente ci rende orgogliosi del lavoro fatto - ha dichiarato Milani -. È un film a cui siamo molto legati perché è stata una bella avventura metterlo in piedi, girarlo e poi portarlo a fine lavorazione. Ottime le reazioni del pubblico: c'è grande divertimento ma anche grande commozione».
La pellicola, ambientata nel sud della Sardegna, è tratta da una storia vera e racconta il conflitto antico ma ancora attuale tra la tutela della tradizione ed il progresso, che però nella storia di Milani si connota più come speculazione che come vera e propria emancipazione del territorio.
Il protagonista Efisio è un anziano pastore sardo che a dispetto delle ingenti somme di denaro che gli vengono offerte continua ad opporsi alla vendita della sua parte di terra. Un cast d'eccezione che vanta alcuni tra i nomi più autorevoli del panorama cinematografico italiano, come appunto Raffaele, Diego Abatantuono, Aldo Baglio e Geppi Cucciari, partiti da un background comico ed approdati in una storia sicuramente densa ma non per questo drammatica.
La nuova commedia civile, invece, tra i sorrisi, interroga, emoziona e fotografa una realtà, quella della tutela del valore della propria terra controcorrente, che soprattutto in Puglia fa ormai fatica ad essere raccontata, sommersa dagli introiti della speculazione e del turismo.
«Questa storia mia ha stupita perché non ne avevo mai sentito parlare, quindi quando l'ho letta mi sono subito emozionata - ha raccontato Virginia Raffaele -. È una storia che forse mi ha lasciato una speranza, una speranza per un futuro che torni al passato nel senso che la dignità e il coraggio di un uomo di 85 anni dovrebbero essere monito e soprattutto un esempio anche per i più giovani, quindi è una speranza che arriva dal passato ma che proiettiamo verso il futuro».
«Mi piacerebbe che il pubblico facesse attenzione ai dialoghi e ai paesaggi ma soprattutto all'umanità che passa attraverso questa storia con vari registri dal comico al drammatico - ha poi aggiunto Milani -, perché del resto anche "La vita va così"».
Nel corso dell'incontro in sala, Virginia Raffaele e Riccardo Milani sono stati omaggiati con una confezione di pomodori secchi, dono dell'azienda biscegliese Mastrototaro Food.
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