Atletica leggera
Musci supera i 60 metri nel lancio del disco: nuovo record personale
Il lanciatore biscegliese in pedana a Molfetta in una gara a corollario dei Campionati Regionali Cadetti della Puglia
Bisceglie - lunedì 16 settembre 2024
08.30
Non era in gara per un titolo, ma il risultato vale quasi di più. Carmelo Musci ha fatto registrare il proprio nuovo personale nel lancio del disco, infrangendo per la prima volta il muro dei 60 metri. Per Musci, che aveva attraversato un periodo in cui le misure "importanti" sembravano non voler arrivare, si tratta di una vera e propria rinascita sportiva.
L'atleta delle Fiamme Gialle ha lanciato a 60.72 metri al secondo tentativo, superando il precedente precedente primato, fissato a 59.93 metri, ottenuto proprio sulla pedana del "Cozzoli" nel 2022. Il biscegliese, negli ultimi due anni, ha faticato a replicare i risultati che sembravano alla sua portata, ha segnato un importante traguardo al termine di un lungo lavoro di recupero fisico e tecnico.
«Ti sei fatto aspettare un po' troppo ma sei finalmente arrivato. In questi anni ne ho passate tante ma ne è valsa la pena resistere - ha commentato sui suoi social il biscegliese -. Ora ho ancora fame e voglia di migliorarmi sempre di più nello sport che amo. Oggi più di tutti devo ringraziare il mio allenatore Gaetano D'imperio, abbiamo ricominciato ad allenarci insieme da solo 3 mesi e mi ha salvato non solo come atleta ma anche come persona. Ringrazio la mia famiglia per essermi stata vicino per tutto questo tempo. I miei amici che per me sono famiglia e le Fiamme gialle per il sostegno continuo» ha aggiunto.
Il 23enne biscegliese tornerà in pedana a Livorno con la maglia della Aden Exprivia Molfetta per i campionati nazionali di società il prossimo weekend, con l'obiettivo di confermare l'ottima prestazione ottenuta a Molfetta.
L'atleta delle Fiamme Gialle ha lanciato a 60.72 metri al secondo tentativo, superando il precedente precedente primato, fissato a 59.93 metri, ottenuto proprio sulla pedana del "Cozzoli" nel 2022. Il biscegliese, negli ultimi due anni, ha faticato a replicare i risultati che sembravano alla sua portata, ha segnato un importante traguardo al termine di un lungo lavoro di recupero fisico e tecnico.
«Ti sei fatto aspettare un po' troppo ma sei finalmente arrivato. In questi anni ne ho passate tante ma ne è valsa la pena resistere - ha commentato sui suoi social il biscegliese -. Ora ho ancora fame e voglia di migliorarmi sempre di più nello sport che amo. Oggi più di tutti devo ringraziare il mio allenatore Gaetano D'imperio, abbiamo ricominciato ad allenarci insieme da solo 3 mesi e mi ha salvato non solo come atleta ma anche come persona. Ringrazio la mia famiglia per essermi stata vicino per tutto questo tempo. I miei amici che per me sono famiglia e le Fiamme gialle per il sostegno continuo» ha aggiunto.
Il 23enne biscegliese tornerà in pedana a Livorno con la maglia della Aden Exprivia Molfetta per i campionati nazionali di società il prossimo weekend, con l'obiettivo di confermare l'ottima prestazione ottenuta a Molfetta.