La Virtus Bisceglie torna a vincere

Primo successo stagionale per la Virtus Bisceglie. I biancazzurri, guidati in panchina dal preparatore dei portieri Giulio Pedone, si sono imposti nettamente sul Noicattaro nel confronto andato in scena al "Di Liddo" sotto un sole cocente. L'affermazione conquistata consente, finalmente, al team biscegliese di avanzare in classifica e schiodarsi da quota 0 nel girone A del torneo di Prima categoria. Out per squalifica Di Franco, indisponibili Porcelli e Dell'Oglio, nell'undici iniziale hanno trovato spazio Sgarra e il rientrante Monopoli.

Ci ha provato Difrancesco all'11' ma l'estremo avversario non si è fatto sorprendere. I rossoneri nojani, sul capovolgimento di fronte, hanno guadagnato un calcio piazzato sfruttato nel migliore dei modi con la "torre" in piena area per Ferro che, a pochi passi dalla porta, ha incornato mandando il pallone alle spalle dell'incolpevole Musacco. Il gol ha complicato la situazione psicologica già fragile della Virtus, che però ha trovato la forza di reagire subito, pareggiando i conti al 13' con un bel fraseggio finalizzato da Amorese, preciso nel colpo di testa su invito delizioso di un ispirato Conversano. In precedenza Tommasi, con un sinistro a giro, aveva sfiorato il bersaglio. Amorese sugli scudi al 18': triangolo con Ragno ed esterno destro alto oltre la traversa. Lo stesso Amorese, al 27', ha messo in mezzo un pallone ghiotto sul quale nessun compagno è riuscito ad avventarsi. Un minuto più tardi l'ottimo Pagano ha sbarrato la strada a Difrancesco lanciato a rete. Il Noicattaro ha creato poco ma sapendo pungere: solo il palo ha salvato i padroni di casa al 34' quando Ferro, con un rasoterra, si è presentato al cospetto di Musacco, bravissimo nel respingere il tentativo successivo dalla ribattuta. Nel momento migliore dei viaggianti è toccato al portiere tranese frapporsi a Fraschini (44').

L'intervallo ha giovato alla Virtus, che è rientrata sul rettangolo di gioco con le idee molto più chiare: fuori di un soffio la punizione a giro dello specialista Ragno (50'), pericoloso anche al 54' con un destro su azione. Nel mezzo, il meritato 2-1 firmato da Papagni, abile nell'approfittare di un rimpallo favorevole e scaricare il sinistro dall'interno dell'area. Sulle ali dell'entusiasmo i biancazzurri hanno triplicato: gran giocata di Ragno per Ferrante, traversone con il contagiri per la testa di Conversano (56'). Il resto lo ha fatto un Musacco in grandissimo spolvero, respingendo il rigore di Ferro (72') e superandosi in altre due circostanze con parate di alta scuola. Meritatissimo il timbro personale del bomber Difrancesco (prova eccellente) su assist del capitano Tommasi. L'esperto attaccante ha cercato la doppietta ma la sua inzuccata è stata smanacciata con un colpo di reni dal portiere del Noicattaro.

In casa Virtus Bisceglie si può festeggiare il primo hurrà in campionato e guardare al futuro con qualche certezza in più.