
Attualità
L'85% dei biscegliesi si è vaccinato
Procedono in modo spedito le somministrazioni alla fascia più giovane della popolazione
Puglia - sabato 11 settembre 2021
14.40
Bisceglie si conferma la città migliore della Bat come copertura vaccinale: infatti, l'85% della popolazione ha effettuato almeno la prima dose nell'hub situato al PalaCosmai, una percentuale superiore ai restanti comuni limitrofi e naturalmente alla media generale della provincia, attualmente del 79%. Risultati incoraggianti che il Sindaco Angelantonio Angarano ha nuovamente rimarcato ed elogiato.
L'obiettivo ora è consolidare e aumentare ulteriormente i dati, somministrando il siero alle persone che non l'hanno ancora ricevuto. La città detiene anche la percentuale più alta di giovani vaccinati (fascia compresa tra i 12 e i 19 anni di età), vicina già all'80%. Nei prossimi giorni si cercherà anche di completare i richiami agli adolescenti, in vista dell'imminente rientro in classe fissato per lunedì 20 settembre.
La Puglia continua ad avere numeri molto positivi sulla campagna, partita lo scorso 27 dicembre. Quasi 5.6 milioni di inoculazioni e una capacità dell'89%, in linea con le migliori regioni italiane e superiore alla media nazionale. Circa 700mila le dosi attualmente a disposizione sul territorio, abbastanza sufficienti per procedere col piano delle vaccinazioni ed evitare rinvii.
L'obiettivo ora è consolidare e aumentare ulteriormente i dati, somministrando il siero alle persone che non l'hanno ancora ricevuto. La città detiene anche la percentuale più alta di giovani vaccinati (fascia compresa tra i 12 e i 19 anni di età), vicina già all'80%. Nei prossimi giorni si cercherà anche di completare i richiami agli adolescenti, in vista dell'imminente rientro in classe fissato per lunedì 20 settembre.
La Puglia continua ad avere numeri molto positivi sulla campagna, partita lo scorso 27 dicembre. Quasi 5.6 milioni di inoculazioni e una capacità dell'89%, in linea con le migliori regioni italiane e superiore alla media nazionale. Circa 700mila le dosi attualmente a disposizione sul territorio, abbastanza sufficienti per procedere col piano delle vaccinazioni ed evitare rinvii.