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Attualità
Alberi in via Di Vittorio, confronto positivo fra associazioni e comune di Bisceglie
Nota congiunta di Legambiente, Pro Natura e Libera il futuro
Bisceglie - sabato 19 luglio 2025
9.43 Comunicato Stampa
Nelle ultime due settimane è ripreso il confronto, chiesto oltre otto mesi fa, tra le associazioni Legambiente, Pro Natura e Libera il futuro con l'Ufficio tecnico del Comune e l'Amministrazione comunale sul destino della riqualificazione di Via Di Vittorio.
I lavori già effettuati lo scorso anno avevano portato all'abbattimento di oltre 20 pini nel primo tratto della strada. Per scongiurare l'abbattimento di ulteriori 20 esemplari, dopo la mobilitazione cittadina promossa dalle associazioni e raccoltasi in un comitato spontaneo, è stata commissionata lo scorso novembre dalle stesse associazioni una perizia alternativa che é stata la base del confronto di questi ultimi giorni.
In particolare, i due incontri che si sono tenuti presso Palazzo San Domenico, hanno rappresentato un vero e proprio tavolo tecnico: le associazioni hanno avanzato le loro proposte di modifica progettuale al fine di salvare il maggior numero di alberi possibile nel secondo tratto di Via Di Vittorio, contemperando il ripristino di una mobilità pedonale sicura e accessibile e il rifacimento dei marciapiedi con la salvaguardia degli alberi con soluzioni di depavimentazione (depaving).
Accogliendo questi suggerimenti, il 17 luglio si è tenuto un sopralluogo su Via Di Vittorio alla presenza dei rappresentanti delle associazioni, dell'agronoma Lucia Pesola da esse incaricata per redigere la perizia alternativa, del dirigente dell'Ufficio tecnico Giacomo Losapio e dell'assessora alle manutenzioni Angela Monterisi.
L'impegno assunto dal Comune è stato di modificare il progetto di intervento, senza alcun ulteriore impegno di spesa, realizzando una fascia continua permeabile lungo i filari delle alberature e allargando i marciapiedi. Verranno sostituiti solo pochi pini le cui radici, a causa dell'incuria e mancata manutenzione, hanno raggiunto alcuni condomìni e box privati o hanno compromesso linee elettriche. Inoltre, l'agronoma incaricata dalle associazioni si è resa disponibile a suggerire al Comune le tipolgie di piante autoctone e compatibili con il contesto che sostuitiscano quelle rimosse.
Per la prima volta le associazioni sono state ascoltate ed è stato aperto un canale di confronto che speriamo possa avviare una nuova fase di visione e gestione del verde pubblico, condivisa e sostenibile. Ringraziamo l'assessora Angela Monterisi e il dirigente Giacomo Losapio per la disponibilità a un conforto concreto e rispettoso delle istanze di sostenibilità e rigenerazione urbana che le nostre associazioni promuovono. Vigileremo sulla realizzazione dei lavori come prospettati durante il sopralluogo e auspichiamo che questa collaborazione prosegua su altri ambiti ambientali.
In attesa del Censimento del verde pubblico e del relativo Regolamento, siamo disponibili al dialogo e ai percorsi di confronto per il bene della nostra città.
I lavori già effettuati lo scorso anno avevano portato all'abbattimento di oltre 20 pini nel primo tratto della strada. Per scongiurare l'abbattimento di ulteriori 20 esemplari, dopo la mobilitazione cittadina promossa dalle associazioni e raccoltasi in un comitato spontaneo, è stata commissionata lo scorso novembre dalle stesse associazioni una perizia alternativa che é stata la base del confronto di questi ultimi giorni.
In particolare, i due incontri che si sono tenuti presso Palazzo San Domenico, hanno rappresentato un vero e proprio tavolo tecnico: le associazioni hanno avanzato le loro proposte di modifica progettuale al fine di salvare il maggior numero di alberi possibile nel secondo tratto di Via Di Vittorio, contemperando il ripristino di una mobilità pedonale sicura e accessibile e il rifacimento dei marciapiedi con la salvaguardia degli alberi con soluzioni di depavimentazione (depaving).
Accogliendo questi suggerimenti, il 17 luglio si è tenuto un sopralluogo su Via Di Vittorio alla presenza dei rappresentanti delle associazioni, dell'agronoma Lucia Pesola da esse incaricata per redigere la perizia alternativa, del dirigente dell'Ufficio tecnico Giacomo Losapio e dell'assessora alle manutenzioni Angela Monterisi.
L'impegno assunto dal Comune è stato di modificare il progetto di intervento, senza alcun ulteriore impegno di spesa, realizzando una fascia continua permeabile lungo i filari delle alberature e allargando i marciapiedi. Verranno sostituiti solo pochi pini le cui radici, a causa dell'incuria e mancata manutenzione, hanno raggiunto alcuni condomìni e box privati o hanno compromesso linee elettriche. Inoltre, l'agronoma incaricata dalle associazioni si è resa disponibile a suggerire al Comune le tipolgie di piante autoctone e compatibili con il contesto che sostuitiscano quelle rimosse.
Per la prima volta le associazioni sono state ascoltate ed è stato aperto un canale di confronto che speriamo possa avviare una nuova fase di visione e gestione del verde pubblico, condivisa e sostenibile. Ringraziamo l'assessora Angela Monterisi e il dirigente Giacomo Losapio per la disponibilità a un conforto concreto e rispettoso delle istanze di sostenibilità e rigenerazione urbana che le nostre associazioni promuovono. Vigileremo sulla realizzazione dei lavori come prospettati durante il sopralluogo e auspichiamo che questa collaborazione prosegua su altri ambiti ambientali.
In attesa del Censimento del verde pubblico e del relativo Regolamento, siamo disponibili al dialogo e ai percorsi di confronto per il bene della nostra città.