
Attualità
Bicomix, al via con la prima serata: Miguel Vila, Martin Panchaud e le note di Girubarto - L'INTERVISTA
La serata ha avuto inizio con l'inaugurazione di Vila ed il talk con Panchaud
Bisceglie - sabato 23 agosto 2025
15.00
Al via la sesta edizione del Bicomix, il festival del fumetto firmato associazione URCA. Ad avviare i lavori, dopo l'intensa mattinata caratterizzata dall'inaugurazione della mostra di Maicol&Mirco (link all'articolo "Naufragi Quotidiani: inaugurata la mostra di Maicol&Mirco Palazzo Tupputi - L'INTERVISTA") l'inaugurazione di Cantiere Fumetto, sostenuta dalla Camera di Commercio di Bari, con l'artista padovano, nonché illustratore ormai noto in tutta Europa e all'estero, Miguel Vila.
Durante l'evento il fumettista ha presentato l'esposizione di ben trenta metri che per i giorni del Bicomix decorerà la darsena del porto turistico, dedicata per quest'anno a "Trilogia del Nordest". Si tratta di un lavoro complesso, tradotto già in Francia, Finlandia, Spagna e Stati Uniti, composto da tre fumetti di Vila, "Padovaland", "Fiordilatte" e "Comfortless", tutti dalla stessa ambientazione, la provincia veneta, pur conservando ognuno un proprio spettro emotivo e narrativo. E quindi in Padovaland a fare a pugni con una ambientazione piatta e asettica, le storie collettive di personaggi estremamente caratterizzati, descrizioni che diventano ancora più dettagliate nel triangolo amoroso ed emotivo tra Marco, Stella e Ludovica del soft thriller psicologico e grottesco che è Fiordilatte per poi accompagnare chi legge nel lucidissimo affresco di umanità che Vila riesce a realizzare in Comfortless. Una trilogia a dir poco entusiasmante che non solo risponde pienamente allo scopo di Cantiere Fumetto, nato come spazio dedicato al fumetto più sperimentale ed innovativo, ma oltrepassa le aspettative, accompagnando le persone visitatrici dei trenta metri di percorso lungo un viaggio ed un'esperienza emotiva prima ancora che visiva.
Ad aprire il ricco e vario palinsesto dei talk, la presentazione de "Il Colore delle Cose", opera prima di Martin Panchaud, fumettista, illustratore e artista di computer graphic dallo stile originale e inconfondibile. SI tratta della storia di Simon, un ragazzo di 14 anni che a causa di una cartomante si troverà a vincere una cifra enorme. Questo evento sarà l'origine di diverse situazioni che porteranno ad un ribaltamento totale della sua vita e della percezione delle cose. Il punto di forza del fumetto il suo aspetto grafico: tutto il fumetto funziona come un complicato e particolarissimo sistema di forme e segni, conferendo alla narrazione una patina di matematicità che non allontana la persona che legge bensì la porta ancor più nel profondo della storia e del suo significato.
Al termine del talk l'intervento musciale a cura di Girubarto. Il festival proseguirà sabato 23 agosto a partire dalle ore 17:00 con lo spettacolo K-Pop.
Durante l'evento il fumettista ha presentato l'esposizione di ben trenta metri che per i giorni del Bicomix decorerà la darsena del porto turistico, dedicata per quest'anno a "Trilogia del Nordest". Si tratta di un lavoro complesso, tradotto già in Francia, Finlandia, Spagna e Stati Uniti, composto da tre fumetti di Vila, "Padovaland", "Fiordilatte" e "Comfortless", tutti dalla stessa ambientazione, la provincia veneta, pur conservando ognuno un proprio spettro emotivo e narrativo. E quindi in Padovaland a fare a pugni con una ambientazione piatta e asettica, le storie collettive di personaggi estremamente caratterizzati, descrizioni che diventano ancora più dettagliate nel triangolo amoroso ed emotivo tra Marco, Stella e Ludovica del soft thriller psicologico e grottesco che è Fiordilatte per poi accompagnare chi legge nel lucidissimo affresco di umanità che Vila riesce a realizzare in Comfortless. Una trilogia a dir poco entusiasmante che non solo risponde pienamente allo scopo di Cantiere Fumetto, nato come spazio dedicato al fumetto più sperimentale ed innovativo, ma oltrepassa le aspettative, accompagnando le persone visitatrici dei trenta metri di percorso lungo un viaggio ed un'esperienza emotiva prima ancora che visiva.
Ad aprire il ricco e vario palinsesto dei talk, la presentazione de "Il Colore delle Cose", opera prima di Martin Panchaud, fumettista, illustratore e artista di computer graphic dallo stile originale e inconfondibile. SI tratta della storia di Simon, un ragazzo di 14 anni che a causa di una cartomante si troverà a vincere una cifra enorme. Questo evento sarà l'origine di diverse situazioni che porteranno ad un ribaltamento totale della sua vita e della percezione delle cose. Il punto di forza del fumetto il suo aspetto grafico: tutto il fumetto funziona come un complicato e particolarissimo sistema di forme e segni, conferendo alla narrazione una patina di matematicità che non allontana la persona che legge bensì la porta ancor più nel profondo della storia e del suo significato.
Al termine del talk l'intervento musciale a cura di Girubarto. Il festival proseguirà sabato 23 agosto a partire dalle ore 17:00 con lo spettacolo K-Pop.