
Attualità
Dal dolore di Nassiriya alla forza del quotidiano: la storia del Maresciallo Altavilla - INTERVISTA
Antonio Altavilla racconta Nassiriya, la rinascita e l’impegno quotidiano tra memoria e servizio
Bisceglie - mercoledì 9 luglio 2025
10.29
Il Maresciallo Antonio Altavilla, originario di Brindisi e da anni legato alla città di Bisceglie, è tra i sopravvissuti all'attentato del 12 novembre 2003 contro la base Maestrale a Nassiriya, in Iraq. Un attacco che costò la vita a 19 italiani, tra cui 12 carabinieri, e che ha segnato profondamente la storia recente del nostro Paese e della missione italiana all'estero.
Gravemente ferito nell'esplosione, al Maresciallo Altavilla è stata conferita la Croce d'Onore per la sua abnegazione e il coraggio dimostrato. Oggi, a distanza di oltre vent'anni, continua a portare con sé i segni di quell'esperienza, trasformandoli in forza e impegno quotidiano, non solo nell'Arma ma anche nel sociale.
In occasione della Festa dell'Arma, il Comandante Provinciale lo ha pubblicamente elogiato come esempio di dedizione e resilienza. Un riconoscimento che si unisce alla stima di colleghi e cittadini, per un uomo che non ha mai smesso di credere nel valore del servizio e della speranza.
Gravemente ferito nell'esplosione, al Maresciallo Altavilla è stata conferita la Croce d'Onore per la sua abnegazione e il coraggio dimostrato. Oggi, a distanza di oltre vent'anni, continua a portare con sé i segni di quell'esperienza, trasformandoli in forza e impegno quotidiano, non solo nell'Arma ma anche nel sociale.
In occasione della Festa dell'Arma, il Comandante Provinciale lo ha pubblicamente elogiato come esempio di dedizione e resilienza. Un riconoscimento che si unisce alla stima di colleghi e cittadini, per un uomo che non ha mai smesso di credere nel valore del servizio e della speranza.