
Attualità
Emergenza caldo, il presidente Emiliano firma l’ordinanza estiva 2025
Previsto il divieto di lavoro all’aperto nelle ore più calde in caso di allerta
Bisceglie - giovedì 26 giugno 2025
8.41
Con l'avvicinarsi delle giornate più torride, la Regione Puglia rinnova anche per il 2025 le misure a tutela della salute dei lavoratori esposti al caldo eccessivo. Il presidente Michele Emiliano ha firmato oggi l'ordinanza che introduce divieti e prescrizioni valide per tutta la stagione estiva, con l'obiettivo di prevenire rischi legati allo stress termico e ai colpi di calore.
Nel dettaglio, l'ordinanza prevede il divieto di svolgimento di attività lavorative all'aperto tra le ore 12:30 e le 16:00, nei giorni in cui il sistema di monitoraggio Worklimate segnalerà un livello di rischio "ALTO". Il provvedimento riguarda lavoratori esposti al sole e impegnati in attività fisica intensa, come quelli impiegati nei settori agricolo, forestale, edile, florovivaistico, nonché in cave e cantieri.
Accanto al divieto, vengono imposte specifiche misure organizzative per i datori di lavoro:
Un'attenzione particolare è dedicata ai lavoratori considerati più vulnerabili: anziani, migranti, donne in gravidanza e soggetti con patologie croniche. Per loro sarà garantita una sorveglianza sanitaria dedicata, a cura dei medici competenti.
L'ordinanza sarà efficace fino al 31 agosto 2025. L'obiettivo è ridurre il rischio di infortuni e malori legati alle ondate di calore, sempre più frequenti e intense.
Nel dettaglio, l'ordinanza prevede il divieto di svolgimento di attività lavorative all'aperto tra le ore 12:30 e le 16:00, nei giorni in cui il sistema di monitoraggio Worklimate segnalerà un livello di rischio "ALTO". Il provvedimento riguarda lavoratori esposti al sole e impegnati in attività fisica intensa, come quelli impiegati nei settori agricolo, forestale, edile, florovivaistico, nonché in cave e cantieri.
Accanto al divieto, vengono imposte specifiche misure organizzative per i datori di lavoro:
- anticipazione degli orari di lavoro;
- aumento delle pause in zone ombreggiate;
- fornitura di acqua fresca e indumenti idonei;
- rotazione dei turni per evitare l'esposizione prolungata.
Un'attenzione particolare è dedicata ai lavoratori considerati più vulnerabili: anziani, migranti, donne in gravidanza e soggetti con patologie croniche. Per loro sarà garantita una sorveglianza sanitaria dedicata, a cura dei medici competenti.
L'ordinanza sarà efficace fino al 31 agosto 2025. L'obiettivo è ridurre il rischio di infortuni e malori legati alle ondate di calore, sempre più frequenti e intense.