Fata a Bitonto per i funerali della vittima innocente del regolamento di conti fra clan rivali

C'era anche Vittorio Fata, sindaco facente funzioni di Bisceglie, tra i primi cittadini del territorio stretti intorno alla comunità bitontina scossa dall'omicidio dell'84enne Anna Rosa Tarantino, vittima innocente dell'ultimo episodio di una sanguinosa guerra tra opposte fazioni criminali che attanaglia la città dei Santi Medici. La donna, alle prime luci dell'alba di sabato 30 dicembre, è caduta sotto i colpi di un agguato nel quale è invece rimasto ferito Giuseppe Casadibari, 20 anni, ritenuto dagli inquirenti il vero bersaglio degli aggressori.

«Sono qui per testimoniare la vicinanza della comunità biscegliese al sindaco Michele Abbaticchio e a tutta la cittadinanza di Bitonto» ha affermato Fata. «Non ci si può dividere su questi argomenti: serve unità tra tutti perché la legalità deve vincere sull'illegalità, la pace sulla violenza, la vita sulla morte. Sempre, ovunque!» ha aggiunto durante la manifestazione che ha seguito i funerali della donna e si è conclusa con una simbolica fiaccolata diretta verso il luogo dell'assassinio.

Le esequie dell'anziana, officiate dal vicario episcopale di Bitonto-Palo monsignor Alberto D'Urso, si sono svolte martedì pomeriggio presso la Cattedrale di Bitonto.