Cultura
La giornalista barese Chicca Maralfa presenta alle Vecchie Segherie “Il delitto della montagna”
L'appuntamento martedì 5 marzo alle 19
Bisceglie - lunedì 4 marzo 2024
18.27 Comunicato Stampa
Un'altra ospite pugliese anima le serate del marzo letterario alle Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie: Chicca Maralfa, giornalista barese per anni alla Gazzetta del Mezzogiorno dove ha scritto di cultura e di attualità, presenta al Mondadori Bookstore delle Segherie di Bisceglie il suo nuovo libro: Il delitto della montagna. Una nuova indagine di Gaetano Ravidà".
L'appuntamento è per martedì 5 marzo alle 19. A dialogare con l'autrice il professore Luciano Gigante, un evento realizzato in collaborazione con Libri nel Borgo Antico.
Maralfa vuole omaggiare nel suo ultimo libro la grande figura di Mario Rigoni Stern, uno dei più importanti scrittori italiani, antesignano ambientalista e narratore sensibile di tutti i contesti storici e naturalistici dell'Altopiano dei sette comuni, e regala ai suoi lettori un'opera avvincente e ricca di intrighi.
Protagonista della storia è il luogotenente barese Gaetano Ravidà, che dopo il trasferimento ad Asiago, dove comanda la locale stazione dei carabinieri, comincia ad abituarsi alla sua nuova vita. Sull'altopiano vicentino si trova a dover risolvere il mistero di un ritrovamento di un cadavere in una cava abbandonata di marmo. Mentre si cerca di risalire all'identità della vittima, altre due persone muoiono in circostanze misteriose e apparentemente scollegate tra loro, gettando la piccola comunità nello sgomento. Durante i giorni della merla, con il paesaggio ammantato di neve, il luogotenente e la sua squadra dovranno riuscire a superare la coltre di apparente calma e silenzio per scavare in fretta nelle connessioni tra le vittime e i pericolosi tentacoli della mala del Brenta, fino alla verità.
L'appuntamento è per martedì 5 marzo alle 19. A dialogare con l'autrice il professore Luciano Gigante, un evento realizzato in collaborazione con Libri nel Borgo Antico.
Maralfa vuole omaggiare nel suo ultimo libro la grande figura di Mario Rigoni Stern, uno dei più importanti scrittori italiani, antesignano ambientalista e narratore sensibile di tutti i contesti storici e naturalistici dell'Altopiano dei sette comuni, e regala ai suoi lettori un'opera avvincente e ricca di intrighi.
Protagonista della storia è il luogotenente barese Gaetano Ravidà, che dopo il trasferimento ad Asiago, dove comanda la locale stazione dei carabinieri, comincia ad abituarsi alla sua nuova vita. Sull'altopiano vicentino si trova a dover risolvere il mistero di un ritrovamento di un cadavere in una cava abbandonata di marmo. Mentre si cerca di risalire all'identità della vittima, altre due persone muoiono in circostanze misteriose e apparentemente scollegate tra loro, gettando la piccola comunità nello sgomento. Durante i giorni della merla, con il paesaggio ammantato di neve, il luogotenente e la sua squadra dovranno riuscire a superare la coltre di apparente calma e silenzio per scavare in fretta nelle connessioni tra le vittime e i pericolosi tentacoli della mala del Brenta, fino alla verità.