
Attualità
"Nonni, vado io!", l'iniziativa di uno studente universitario
Dare una mano alle persone anziane del condominio, con le precauzioni stabilite dal decreto
Bisceglie - mercoledì 11 marzo 2020
L'idea è stata lanciata dal giovane studente universitario Italo Innocenti, impegnato in attività di volontariato sul territorio. Si tratta di "Nonni, vado io!", una catena solidale per aiutare le persone anziane del proprio condominio negli acquisti alimentari o di medicinali. Una lodevole iniziativa, già in atto nella città di Torino, che è partita anche a Bisceglie.
«Ho apprezzato molto quel gesto di umanità concreta e solidale messa in atto nel comune piemontese e mi sono chiesto perché non provarlo a diffonderlo anche in questo paese? Sono molte le realtà presenti di anziani totalmente soli, costretti a uscire per l'approvvigionamento alimentare o per l'acquisto di medicinali. L'idea, già attuata in diversi condomini, è quella che ogni ragazzo/a si "prenda carico" in modo totalmente gratuito e con le dovute precauzioni, contenute nei decreti ministeriali a fronte dell'emergenza Covid-19, di quelle persone (se ce ne sono ovviamente)» ha spiegato.
«È uno sforzo che, se fatto in tutti i condomini biscegliesi, andrebbe a dar un po' di sollievo ai "nostri nonni", spesso affaticati nelle code ai vari supermercati e farmacie, cercando di tutelarli dalla diffusione del Coronavirus. È buona cosa che ogni giovane che decidesse di aderire a questa iniziativa, indossi guanti e mascherina nella consegna della spesa o dei medicinali, al fine di evitare il probabile e possibile contagio. Non si tratta di uscire una volta in più di casa, ma semplicemente di fare spesa per se e di aggiungere una busta in più per chi si decide di assistere. Cerchiamo di fare squadra, di tutelare noi stessi ma anche i nostri nonni!» ha aggiunto il giovane Italo Innocenti.
«Ho apprezzato molto quel gesto di umanità concreta e solidale messa in atto nel comune piemontese e mi sono chiesto perché non provarlo a diffonderlo anche in questo paese? Sono molte le realtà presenti di anziani totalmente soli, costretti a uscire per l'approvvigionamento alimentare o per l'acquisto di medicinali. L'idea, già attuata in diversi condomini, è quella che ogni ragazzo/a si "prenda carico" in modo totalmente gratuito e con le dovute precauzioni, contenute nei decreti ministeriali a fronte dell'emergenza Covid-19, di quelle persone (se ce ne sono ovviamente)» ha spiegato.
«È uno sforzo che, se fatto in tutti i condomini biscegliesi, andrebbe a dar un po' di sollievo ai "nostri nonni", spesso affaticati nelle code ai vari supermercati e farmacie, cercando di tutelarli dalla diffusione del Coronavirus. È buona cosa che ogni giovane che decidesse di aderire a questa iniziativa, indossi guanti e mascherina nella consegna della spesa o dei medicinali, al fine di evitare il probabile e possibile contagio. Non si tratta di uscire una volta in più di casa, ma semplicemente di fare spesa per se e di aggiungere una busta in più per chi si decide di assistere. Cerchiamo di fare squadra, di tutelare noi stessi ma anche i nostri nonni!» ha aggiunto il giovane Italo Innocenti.