
Attualità
Nuovo Ospedale del Nord Barese, De Santis (PD): “Per una salute d’eccellenza”
La nota del segretario regionale del Partito Democratico di Puglia Domenico De Santis
Bisceglie - martedì 30 settembre 2025
14.19
«La risposta alla domanda di salute delle comunità, che è fra i diritti più importanti dei cittadini e delle cittadine, passa attraverso le nuove strutture ospedaliere di questo territorio, concepite per essere eccellenze del sistema sanitario regionale. Il progetto del Nuovo Ospedale del Nord Barese, presentato questa mattina a Bisceglie, si basa su un'attenta analisi dei bisogni sanitari attuali e futuri della popolazione, un bacino di utenza di circa 250mila pazienti, con l'obiettivo di recuperare la mobilità passiva sul territorio a cavallo fra la Bat e il Barese», così dichiara il segretario regionale del Partito Democratico di Puglia Domenico De Santis.
«La struttura, che sorgerà fra le campagne e il mare, al confine tra Bisceglie e Molfetta, è un ospedale "mediterraneo", nella sua concezione e nella sua architettura, pensata per essere inondata di luce e in dialogo con il paesaggio rurale circostante. All'orizzonte il mare, dove guarda la zona per la degenza dei pazienti, con i suoi 286 posti letto suddivisi per area medica, chirurgica, area materno-infantile, area intensiva, malattie infettive, pronto-soccorso, lungodegenza e psichiatria. Oltre agli ambulatori e laboratori specialistici», continua.
«Un nuovo polo di eccellenza, dunque, come quello che sorgerà ad Andria, per disegnare e completare un modello di sanità del territorio che, da questi grandi presidi, insieme anche all'ospedale "Dimiccoli" di Barletta e "Bonomo" di Andria, si dirama sul territorio attraverso una rete di servizi e ambulatori in grado di creare una rete di assistenza integrata e complessa. Una impresa fondamentale che nella Bat sta proseguendo il suo percorso», conclude.
«La struttura, che sorgerà fra le campagne e il mare, al confine tra Bisceglie e Molfetta, è un ospedale "mediterraneo", nella sua concezione e nella sua architettura, pensata per essere inondata di luce e in dialogo con il paesaggio rurale circostante. All'orizzonte il mare, dove guarda la zona per la degenza dei pazienti, con i suoi 286 posti letto suddivisi per area medica, chirurgica, area materno-infantile, area intensiva, malattie infettive, pronto-soccorso, lungodegenza e psichiatria. Oltre agli ambulatori e laboratori specialistici», continua.
«Un nuovo polo di eccellenza, dunque, come quello che sorgerà ad Andria, per disegnare e completare un modello di sanità del territorio che, da questi grandi presidi, insieme anche all'ospedale "Dimiccoli" di Barletta e "Bonomo" di Andria, si dirama sul territorio attraverso una rete di servizi e ambulatori in grado di creare una rete di assistenza integrata e complessa. Una impresa fondamentale che nella Bat sta proseguendo il suo percorso», conclude.