Quinta edizione del premio "Don Tonino Bello, apostolo di carità"

È in programma venerdì 31 marzo, a partire dalle 18, nella sala convegni della società operaia di mutuo soccorso "Roma intangibile" di Bisceglie, la cerimonia di consegna del Premio internazionale per i diritti umani, i diritti civili e l'impegno sociale "Don Tonino Bello, apostolo di carità", istituito dalla sezione di Bisceglie dell'Archeoclub d'Italia, presieduta da Luigi Palmiotti. L'evento è alla quinta edizione.

Nutrito e di elevato spessore l'elenco degli insigniti: dal Generale Pasquale Preziosa, già capo di stato maggiore dell'Aeronautica, al Colonnello Alessandro Andrei, Comandante provinciale dei carabinieri della Bat; da Monsignor Domenico Battaglia, Arcivescovo metropolita di Napoli, a padre Giovanni Nitti, missionario in Albania; dall'archiretto Leo Pedone in rappresentanza di Pedone Working srl al dottor Massimo Barra, presidente onorario della rete europea di Croce rossa e Mezzaluna rossa su Hiv e Aids; dalla dottoressa Pierangela Nardella, dirigente del presidio ospedaliero "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie al dottor Massimo Civale, presidente dell'associazione privata di fedeli "San Bernardo di Chiaravalle"; da Pompeo Maritati, presidente dsell'Apsec Lecce a Giacomo Miale, scenografo. Madrina dell'evento Antonella Pagano, poeta e critico letterario internazionale. Presidente dell'edizione è invece Pierfranco Bruni, candidato al Nobel per la letteratura 2023. La serata sarà condotta da Pina Catino, presidente del Club per l'UNESCO di Bisceglie. I saluti istituzionali saranno portati da Pasquale D'Addato, presidente di "Roma intangibile", e dal sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano.