
Attualità
Un'eclissi quasi anomala: anche a Bisceglie si potrà ammirare la luna delle rose
Un evento che potrebbe passare inosservato. Ecco quando accadrà
Bisceglie - venerdì 5 giugno 2020
Un'eclissi di luna penombrale potrà essere ammirata nella serata di venerdì 5 giugno dalle 19:44 alle 23:07, anche nella città di Bisceglie. Il plenilunio di giugno chiamato "luna di fragola" dai nativi americani Algonchini (per via del periodo di raccolta proprio delle fragole), mentre in Europa è detta "luna delle rose" per l'esplosione di fiori.
Questo fenomeno si verifica durante un allineamento Sole-Terra-Luna e soltanto quando il nostro satellite attraversa il cono di penombra (e non quello d'ombra) del nostro pianeta. Il cono di penombra è quella zona dello spazio in cui la luce del sole riesce a filtrare, ma risulta leggermente attenuata dalla presenza della Terra sul suo percorso.
A differenza di quanto accade nelle eclissi totali nel cono d'ombra, questa volta il disco lunare non apparirà oscurato, ma soltanto leggermente offuscato e meno luminoso del solito. L'astro d'argento risulterà adombrato dalla penombra della Terra per circa il 60% della sua superficie. Il nostro satellite in questa fase si troverà al plenilunio.
L'evento sarà anomalo in quanto difficile da osservare, non tanto per le probabili coperture del cielo, ma perché potrebbe passare inosservato. Probabilmente, per percepire la differenza di "colorazione" del nostro satellite converrà affidarsi a un confronto di foto: le prime da scattare durante questa imminente eclissi, le altre a luglio, ovvero al prossimo plenilunio, in modo da poter rilevare le differenze di luminosità. Si tratterà della seconda eclissi di luna del 2020, la prima è avvenuta lo scorso 9 gennaio.
Questo fenomeno si verifica durante un allineamento Sole-Terra-Luna e soltanto quando il nostro satellite attraversa il cono di penombra (e non quello d'ombra) del nostro pianeta. Il cono di penombra è quella zona dello spazio in cui la luce del sole riesce a filtrare, ma risulta leggermente attenuata dalla presenza della Terra sul suo percorso.
A differenza di quanto accade nelle eclissi totali nel cono d'ombra, questa volta il disco lunare non apparirà oscurato, ma soltanto leggermente offuscato e meno luminoso del solito. L'astro d'argento risulterà adombrato dalla penombra della Terra per circa il 60% della sua superficie. Il nostro satellite in questa fase si troverà al plenilunio.
L'evento sarà anomalo in quanto difficile da osservare, non tanto per le probabili coperture del cielo, ma perché potrebbe passare inosservato. Probabilmente, per percepire la differenza di "colorazione" del nostro satellite converrà affidarsi a un confronto di foto: le prime da scattare durante questa imminente eclissi, le altre a luglio, ovvero al prossimo plenilunio, in modo da poter rilevare le differenze di luminosità. Si tratterà della seconda eclissi di luna del 2020, la prima è avvenuta lo scorso 9 gennaio.