
Carattere e determinazione, la Virtus Bisceglie elimina il Corato e passa il turno in Coppa
L’1-1 maturato al “Di Liddo” è sufficiente ai biancazzurri per avanzare nella competizione. Prova molto confortante del collettivo. In gol Musacco su rigore
Poche alternative per mister Bovino, specie in difesa: out Di Pierro, Monopoli e Vito Quacquarelli, in panchina solo per onor di firma. Spazio a De Cillis sull'out destro con Basile sul versante opposto e l'inedita coppia centrale formata da La Notte e Andrea Quacquarelli. Una maglia da titolare per Losapio a centrocampo con Di Franco, Camporeale e Papagni. Fiducia a Dell'Olio e Trawaly in avanti. Partenza dalla panchina per i vari Porcelli, Patierno e Moscelli. Indisponibili De Marco e Amorese.
Risultato sbloccato dopo un quarto d'ora: bella giocata di Papagni e intervento scomposto ai suoi danni in piena area neroverde. Dal dischetto si è presentato Musacco: l'esperto portiere biancazzurro ha spiazzato il dirimpettaio Camerino firmando il vantaggio della Virtus. Buono spunto della formazione ospite al 21' ma Leonetti non è riuscito ad arrivare su un cross potenzialmente pericoloso. Molto più ghiotta la chance non sfruttata dai padroni di casa al 32': ottimo scambio Papagni-Losapio e traversone teso per Di Franco, sfortunato nell'impatto con il pallone da pochi passi. Due brutte notizie per lo staff sanitario biscegliese: guai muscolari sia per Basile (rilevato dall'under Di Leo) che per Di Franco (sostituito da Patierno). Musacco si è fatto trovare pronto al 38' su un tentativo di Frappampina sotto l'acquazzone.
Pioggia intermittente in apertura di ripresa, assente nella fase più intensa del match. Il Corato ha trovato la rete del pareggio al 60' su penalty assegnato per un fallo commesso da Di Leo: Leonetti, dagli undici metri, non ha fallito. Ci ha provato Patierno al 66' con un insidioso tirocross bloccato in due tempi dall'estremo avversario mentre Musacco si è rivelato decisivo in uscita su Frappampina un minuto più tardi. Gli ospiti hanno prodotto una sola altra opportunità sugli sviluppi di un calcio piazzato di Fanelli ma il subentrato Pirelli, di testa, ha mandato la palla abbondantemente a lato. La Virtus ha saputo gestire la situazione senza correre particolari rischi fino al triplice fischio di Mantuano.
La qualificazione è un toccasana per il morale della squadra in vista dell'appuntamento di domenica 5 ottobre, sempre al "Di Liddo", per la stracittadina con il Don Uva, con inizio fissato per le ore 15:30. Occorrerà recuperare la migliore condizione fisica per dare il massimo e confermare gli evidenti progressi mostrati, sotto tutti i punti di vista, fra la trasferta di Lucera e il match di Coppa.
VIRTUS BISCEGLIE-CORATO 1-1
Virtus Bisceglie: Musacco, De Cillis, F. Basile (30' pt Di Leo), A. Quacquarelli (36' st Magurean), La Notte, Camporeale (21' st Porcelli), Di Franco (2' st Patierno), Losapio, Dell'Olio (9' st Moscelli), Papagni A disp.: Quagliarella, V. Quacquarelli, Perlino, Di Molfetta. All.: Bovino
Corato: Camerino, Massari (15' st Muciaccia), Petrizzelli, Dispoto (5' st Bufi), Fanelli, Suriano, Dargenio (43' st Bagnara), Scardigno (27' st Campitiello), Leonetti, Petrone (5' st Pirelli), Frappampina A disp.: Zinfollino, Tedone, Lafasciano, Volpe. All.: Mastroviti
Reti: 15' pt Musacco (rig.), 15' st Leonetti (rig.).
Arbitro: Mantuano di Bari.
Note: ammoniti: Patierno, Fanelli, Moscelli, Musacco, Porcelli, V. Quacquarelli.