I Lions Bisceglie si assicurano le prestazioni di Edoardo Anibaldi

Motivazioni importanti e potenzialità interessanti. Due caratteristiche sfoderate con esiti lusinghieri: qualità che non sono sfuggite alla dirigenza nerazzurra. I Lions Bisceglie hanno deciso di puntare senza indugio su Edoardo Anibaldi, esterno classe 2003 che nell'annata non ancora ufficialmente conclusa ha indossato la canotta dell'Adria Bari. L'esterno marchigiano (185 centimetri per 87 kg), cresciuto nel vivaio della Stamura Ancona, ha mostrato le sue qualità con le maglie di Jesi e poi di Porto Recanati (6.4 punti, 3.8 rimbalzi e 3.2 assist di media), confermandosi in virtù dell'ottimo lavoro svolto nel capoluogo pugliese sotto la guida di coach Vito Console, che lo ha voluto fortemente con sé nella tana dei leoni.

Progressi tangibili, quelli dell'atleta originario di Monte Urano, che è riuscito a migliorare il rendimento individuale (da 9.2 a 13 punti, da 3.3 a 3.8 rimbalzi e da 1.6 a 3.1 assist per gara fra prima e seconda fase) ma soprattutto a definire un impatto concreto sulle dinamiche del gioco. L'esplosività è il suo tratto distintivo: primo passo bruciante in attacco, dinamismo apprezzabile in difesa e una duttilità che le cifre restituiscono in diverse voci, rendendolo un autentico "jolly" e un giocatore sempre più completo, in grado di coprire tre ruoli e adattarsi ai diversi momenti delle partite. Edoardo Anibaldi, che compirà 22 anni il prossimo 29 giugno, aggiunge talento e attività fra i "piccoli": il suo inserimento nell'organico segue l'ufficializzazione di Leonardo Di Dio. L'attivissimo Sergio Di Nardo, responsabile delle operazioni di mercato del club, prosegue il lavoro di costruzione del roster in vista del prossimo campionato di Serie B2, con le idee chiare fin dal principio.