Splendida Elena, ai piedi del podio in una finale stellare dei 100 farfalla

Una finale fantastica. Il trono di Sarah Sjoestroem è stato usurpato: la svedese, detentrice del primato mondiale, ha dovuto arrendersi (malgrado il 56"22) alla giovanissima canadese Margareth Macneil (capace di uno splendido 55"83) nella gara che ha assegnato le medaglie sui 100 farfalla ai Campionati Mondiali di Gwangju, in Corea del Sud. Bronzo all'australiana Emma Mckeon (56"61).

Quarta, ai piedi del podio, la biscegliese Elena Di Liddo, che ha sfiorato ancora una volta il primato italiano - ora tutto suo - coprendo la distanza in 57"07. Passata a metà gara in 27"03, la 25enne allenata da Raffaele Girardi ha dato il massimo, recuperando posizioni con un'ottima subacquea al giro di boa e un eccellente rush conclusivo: «Speravo di scendere sotto i 57 e non ci sono riuscita per un soffio. Mi rendo conto che per conquistare la medaglia avrei dovuto migliorare di un altro mezzo secondo» il suo commento al termine della finale.

«Sono molto contenta per il record italiano, adesso mi concentrerò sui 50. Resto ovviamente a disposizione del c.t. per la staffetta» ha concluso l'atleta del Gruppo Sportivo Carabinieri, il cui risultato sui 100 delfino è l'ennesima conferma di una crescita esponenziale. Elena Di Liddo è a tutti gli effetti una protagonista d'èlite del nuoto mondiale.