
Cultura
BiComix: a Bisceglie arriva Martin Panchaud, tra gli autori più geniali del nuovo fumetto europeo
Il festival previsto dal 22 al 24 agosto sul Porto Turistico
Bisceglie - martedì 24 giugno 2025
10.38 Comunicato Stampa
È una delle voci più innovative del nuovo fumetto contemporaneo, vincitore del prestigioso Fauve d'Or di Angoulême, il riconoscimento in assoluto più rilevante per il fumetto in Europa. Il suo primo graphic novel è stato definito immediatamente come "una nuova pietra miliare" per il linguaggio del fumetto. Si tratta di Martin Panchaud, fumettista svizzero autore dell'instant cult "Il Colore delle Cose" (edito in Italia da Coconino Press): un'opera che rappresenta una sfida mai tentata prima alle possibilità della narrazione visiva, muovendosi nella distanza che separa l'essenzialità dell'infografica dalla complessità del mondo reale.
Panchaud sarà l'ospite internazionale che inaugurerà la sesta edizione del BiComix, il festival del fumetto di Bisceglie organizzato da Associazione URCA, in programma dal 22 al 24 agosto sul Porto Turistico. L'autore svizzero sarà protagonista di un incontro nella serata di venerdì e di diverse sessioni di firmacopie tra il sabato e la domenica. Anche le dediche, nel caso di Panchaud, non sono come ci si potrebbe aspettare: l'autore infatti utilizza un braccio meccanico per autografare le copie de "Il Colore delle Cose", trasformando ogni firma in un piccolo spettacolo.
Riducendo i personaggi a semplici cerchietti e organizzando le pagine per mappe, simboli e infografiche, Martin Panchaud cattura il lettore in un magnetico racconto di formazione, dal ritmo sfrenato e dall'irresistibile forza empatica, con protagonista un quattordicenne sovrappeso, costantemente bullizzato, che da un giorno all'altro si ritrova a vincere 16 milioni di sterline dopo una scommessa. Una cifra che, però, non può incassare senza l'aiuto dei suoi genitori. Tornato a casa con la sensazionale notizia, il ragazzo trova la madre in coma e scopre che la polizia è alla ricerca del padre, improvvisamente scomparso. È l'inizio di un'avventura che mescola thriller, commedia e dramma famigliare. In cui Simon, l'eterno perdente, dovrà prendere il mano il proprio destino, lottare per il futuro di chi ama e per la propria stessa vita.
La presenza di Martin Panchaud a Bisceglie è possibile grazie alla collaborazione di Pro Helvetia - Swiss Arts Council, fondazione che sostiene e diffonde l'arte e la cultura svizzera contemporanea. «Siamo felici e orgogliosi di inserire il BiComix in una prospettiva europea, ospitando a Bisceglie uno dei fumettisti internazionali più apprezzati, che è riuscito, con il suo primo libro, a innovare il medium in maniera profonda e intelligente. La nostra ambizione è quella di offrire al pubblico una proposta culturale variegata e attenta alle novità editoriali più originali e pionieristiche, come fatto lo scorso anno con l'installazione dedicata alla collana Brick. Siamo riusciti in questi anni ad avvicinare tante persone al mondo del fumetto, senza rinunciare a una direzione artistica coerente, e siamo felici del riscontro e dell'affetto sempre crescente del pubblico. Non vediamo l'ora di svelare le tantissime novità che accompagneranno questa sesta edizione del festival», scrivono gli organizzatori.
Panchaud sarà l'ospite internazionale che inaugurerà la sesta edizione del BiComix, il festival del fumetto di Bisceglie organizzato da Associazione URCA, in programma dal 22 al 24 agosto sul Porto Turistico. L'autore svizzero sarà protagonista di un incontro nella serata di venerdì e di diverse sessioni di firmacopie tra il sabato e la domenica. Anche le dediche, nel caso di Panchaud, non sono come ci si potrebbe aspettare: l'autore infatti utilizza un braccio meccanico per autografare le copie de "Il Colore delle Cose", trasformando ogni firma in un piccolo spettacolo.
Riducendo i personaggi a semplici cerchietti e organizzando le pagine per mappe, simboli e infografiche, Martin Panchaud cattura il lettore in un magnetico racconto di formazione, dal ritmo sfrenato e dall'irresistibile forza empatica, con protagonista un quattordicenne sovrappeso, costantemente bullizzato, che da un giorno all'altro si ritrova a vincere 16 milioni di sterline dopo una scommessa. Una cifra che, però, non può incassare senza l'aiuto dei suoi genitori. Tornato a casa con la sensazionale notizia, il ragazzo trova la madre in coma e scopre che la polizia è alla ricerca del padre, improvvisamente scomparso. È l'inizio di un'avventura che mescola thriller, commedia e dramma famigliare. In cui Simon, l'eterno perdente, dovrà prendere il mano il proprio destino, lottare per il futuro di chi ama e per la propria stessa vita.
La presenza di Martin Panchaud a Bisceglie è possibile grazie alla collaborazione di Pro Helvetia - Swiss Arts Council, fondazione che sostiene e diffonde l'arte e la cultura svizzera contemporanea. «Siamo felici e orgogliosi di inserire il BiComix in una prospettiva europea, ospitando a Bisceglie uno dei fumettisti internazionali più apprezzati, che è riuscito, con il suo primo libro, a innovare il medium in maniera profonda e intelligente. La nostra ambizione è quella di offrire al pubblico una proposta culturale variegata e attenta alle novità editoriali più originali e pionieristiche, come fatto lo scorso anno con l'installazione dedicata alla collana Brick. Siamo riusciti in questi anni ad avvicinare tante persone al mondo del fumetto, senza rinunciare a una direzione artistica coerente, e siamo felici del riscontro e dell'affetto sempre crescente del pubblico. Non vediamo l'ora di svelare le tantissime novità che accompagneranno questa sesta edizione del festival», scrivono gli organizzatori.