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Attualità
Club UNESCO Bisceglie tra i successi di "Autunno in cappella" e nuovi progetti
L'impegno del maestro Angelarosa Graziani, presidente della commissione musica dell'organizzazione
Bisceglie - domenica 24 novembre 2019
06.30
La decima edizione della rassegna "Autunno in cappella" si è tenuta a Napoli lo scorso 16 novembre.
L'evento è stato aperto, come di consueto nel caso degli appuntamenti promossi dall'UNESCO, dalla lettura del preambolo dell'atto costitutivo dell'organizzazione internazionale, alla quale sono seguiti i saluti del sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano e delle autorità intervenute dalla Puglia. La kermesse musicale, sotto l'egida della deputazione del tesoro di San Gennaro, ha compreso l'esecuzione di arie di Gounod e Stradella in duo con il tenore maestro Gianni Mazzone.
Le conclusioni sono state affidate al vice presidente dell'Eccellentissima deputazione don Riccardo Carafa duca d'Andria e Castel del Monte e ai presidenti dei Club per l'UNESCO di Bisceglie Pina Catino e Napoli Fortunato Danise. Al concerto per la pace "Autunno in cappella" ha partecipato un pubblico attento e competente composto da artisti, storici, studiosi e ricercatori.
In evidenza, il maestro biscegliese Angelarosa Graziani, diplomata in pianoforte presso il conservatorio Nicolò Piccinni di Bari con specializzazione in insegnamento strumentale di base nelle scuole medie ad indirizzo musicale, soprano drammatico nell'Alter Chorus di Molfetta. Graziani è presidente della commissione musica del club per l'UNESCO di Bisceglie, consigliere e direttore artistico del Circolo Unione di Bisceglie.
Artista sensibile e guidata da forti valori etici, coordina da dieci anni le attività in ambito musicale del Club di Bisceglie per una educazione di qualità e aiuti umanitari.
Uno degli obiettivi primari dell'Unesco, dalla II guerra mondiale ad oggi, è quello di ristabilire nel mondo condizioni idonee all'istruzione, la lotta all'analfabetismo, la ricostruzione degli edifici scolastici, tutto ciò nel rispetto delle situazioni culturali locali e l'impegno del Club per l'UNESCO di Bisceglie nella difesa e nella promozione dell'educazione, attraverso il medium per eccellenza, l'arte nella sua molteplicità delle sue accezioni, in particolare, la musica, ha fatto fiorire concerti e altre attività artistiche, per aiuti nella partecipazione alla ricostruzione di edifici scolastici lesionati in seguito a devastanti terremoti (Modena per Italia, Filippine, Damauli in Nepal) e per progetti da sviluppare in case circondariali.
L'evento è stato aperto, come di consueto nel caso degli appuntamenti promossi dall'UNESCO, dalla lettura del preambolo dell'atto costitutivo dell'organizzazione internazionale, alla quale sono seguiti i saluti del sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano e delle autorità intervenute dalla Puglia. La kermesse musicale, sotto l'egida della deputazione del tesoro di San Gennaro, ha compreso l'esecuzione di arie di Gounod e Stradella in duo con il tenore maestro Gianni Mazzone.
Le conclusioni sono state affidate al vice presidente dell'Eccellentissima deputazione don Riccardo Carafa duca d'Andria e Castel del Monte e ai presidenti dei Club per l'UNESCO di Bisceglie Pina Catino e Napoli Fortunato Danise. Al concerto per la pace "Autunno in cappella" ha partecipato un pubblico attento e competente composto da artisti, storici, studiosi e ricercatori.
In evidenza, il maestro biscegliese Angelarosa Graziani, diplomata in pianoforte presso il conservatorio Nicolò Piccinni di Bari con specializzazione in insegnamento strumentale di base nelle scuole medie ad indirizzo musicale, soprano drammatico nell'Alter Chorus di Molfetta. Graziani è presidente della commissione musica del club per l'UNESCO di Bisceglie, consigliere e direttore artistico del Circolo Unione di Bisceglie.
Artista sensibile e guidata da forti valori etici, coordina da dieci anni le attività in ambito musicale del Club di Bisceglie per una educazione di qualità e aiuti umanitari.
Uno degli obiettivi primari dell'Unesco, dalla II guerra mondiale ad oggi, è quello di ristabilire nel mondo condizioni idonee all'istruzione, la lotta all'analfabetismo, la ricostruzione degli edifici scolastici, tutto ciò nel rispetto delle situazioni culturali locali e l'impegno del Club per l'UNESCO di Bisceglie nella difesa e nella promozione dell'educazione, attraverso il medium per eccellenza, l'arte nella sua molteplicità delle sue accezioni, in particolare, la musica, ha fatto fiorire concerti e altre attività artistiche, per aiuti nella partecipazione alla ricostruzione di edifici scolastici lesionati in seguito a devastanti terremoti (Modena per Italia, Filippine, Damauli in Nepal) e per progetti da sviluppare in case circondariali.