
Attualità
Conclusa l'iniziativa "Una famiglia per la vita" del Comitato Progetto uomo
Hanno partecipato 26 giovani famiglie con almeno tre figli
Bisceglie - lunedì 18 gennaio 2021
7.38
Si è conclusa l'iniziativa "Una famiglia per la vita", promossa dal Comitato Progetto uomo sul territorio bisegliese. Gli organizzatori hanno rimarcato il loro proposito di «accendere i riflettori sulle giovani famiglie biscegliesi che, nonostante tutto e tutti, non hanno avuto "paura" di mettere al mondo i figli».
Per Progetto uomo «nei figli c'è la speranza di un futuro migliore, c'è l'impegno assiduo delle mamme e dei papà per il loro avvenire; c'è quella spinta personale, atavica, primordiale che ti sollecita a operare affinché le nuove generazioni continuino il cammino di vita e di progresso per tutti, perché il loro domani sia migliore del nostro oggi».
Ben 26 le giovani famiglie partecipanti con almeno tre figli: «Le "famiglie numerose" sono segno di apertura alla vita e di speranza per il futuro. Famiglie solide, che suscitano ammirazione» ha commentato Mimmo Quatela, rappresentante legale del Comitato Progetto uomo onlus. «Esse dimostrano che è possibile risalire la china della denatalità, dell'invecchiamento della popolazione, della crisi economica e sanitaria. È possibile la speranza. Esse annunciano che, ancorandoci a valori che fanno parte della nostra stessa umanità, con l'aiuto di Dio, riusciremo a … "riveder le stelle"».
Una famiglia si è aggiudicata quindi la somma di 500 euro, messa a disposizione da un benefattore anonimo, mentre un'altra è stata sorteggiata per il secondo contributo (dell'importo di 300 euro), offerto dall'azienda Biomar srl.
Per Progetto uomo «nei figli c'è la speranza di un futuro migliore, c'è l'impegno assiduo delle mamme e dei papà per il loro avvenire; c'è quella spinta personale, atavica, primordiale che ti sollecita a operare affinché le nuove generazioni continuino il cammino di vita e di progresso per tutti, perché il loro domani sia migliore del nostro oggi».
Ben 26 le giovani famiglie partecipanti con almeno tre figli: «Le "famiglie numerose" sono segno di apertura alla vita e di speranza per il futuro. Famiglie solide, che suscitano ammirazione» ha commentato Mimmo Quatela, rappresentante legale del Comitato Progetto uomo onlus. «Esse dimostrano che è possibile risalire la china della denatalità, dell'invecchiamento della popolazione, della crisi economica e sanitaria. È possibile la speranza. Esse annunciano che, ancorandoci a valori che fanno parte della nostra stessa umanità, con l'aiuto di Dio, riusciremo a … "riveder le stelle"».
Una famiglia si è aggiudicata quindi la somma di 500 euro, messa a disposizione da un benefattore anonimo, mentre un'altra è stata sorteggiata per il secondo contributo (dell'importo di 300 euro), offerto dall'azienda Biomar srl.