Convivialità e diritti umani con Amnesty Bisceglie

Una birra per i diritti umani. Questo il nuovo format con cui Amnesty International Bisceglie ha proposto, in maniera del tutto originale, la sensibilizzazione sui diritti umani. Nella serata di giovedì 14 dicembre, presso la Taproom del birrificio artigianale biscegliese in via Via Berlino, 25 si è svolta una serata all'insegna della convivialità e della buona birra artigianale, il tutto combinato con l'informazione sulla Write For Rights, la più grande maratona di raccolta firme del noto movimento globale per la difesa dei diritti umani giunta alla sua 21esima edizione.

Protagonisti della serata i cinque casi presi a carico dalla sezione italiana di Amnesty per quest'anno: la vicenda di Ana Maria Santos Cruz e suo figlio Pedro Henrique in Brasile, quella di Chaima Issa in Tunisia; la storia di Zio Pabai e Zio Paul nella nazione Guda Maluyligal nello stretto di Torres, quella di Justyna Wydrzyńska in Polonia e quella di Thapelo Mohapi in Sudafrica. Si tratta di persone condannate unicamente per il loro operato in difesa dei diritti umani su cui è necessario porre l'attenzione.

Per sostenere la causa, si può firmare l'appello al link.