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Politica
Decaro raccoglie l’eredità di Emiliano: la festa dell'unità a Bisceglie decisiva
Il centro sinistra pugliese verso la candidatura unitaria: resta il nodo Vendola
Bisceglie - mercoledì 3 settembre 2025
10.16
Via Nazario Sauro farà da cornice all'ufficialità della candidatura di Decaro alle prossime regionali? L'ipotesi prende sempre più corpo e potrebbe trovare conferma durante la Festa dell'Unità regionale, in programma a Bisceglie dal 5 al 7 settembre, dove venerdì 5 è attesa la segretaria nazionale del Partito Democratico, Elly Schlein, in un confronto con Antonio Decaro, Dario Parrini e Domenico De Santis.
Il quadro politico si è chiarito nelle ultime ore con l'annuncio ufficiale della leader dem: Michele Emiliano non sarà della partita alle prossime elezioni regionali. «Ringrazio Emiliano per essersi messo con generosità a disposizione del partito e per aver deciso di non candidarsi – ha dichiarato Schlein –. È stato protagonista di dieci anni di straordinario sviluppo e innovazione in Puglia. Continuerà a dare un contributo prezioso anche nella nuova fase che stiamo costruendo».
Con il passo di lato del governatore uscente, diventa sempre più concreta la candidatura unitaria di Antonio Decaro. L'ex sindaco di Bari ha voluto rendere omaggio a Emiliano: «A Michele va la mia stima e la mia gratitudine per avere, generosamente, fatto un passo di lato. La sua esperienza sarà preziosa per immaginare insieme il futuro della nostra terra».
Decaro ha poi lanciato un appello a Nichi Vendola e ad Alleanza Verdi e Sinistra: «Mi auguro che lo stesso gesto di generosità possa arrivare anche da Nichi Vendola e da AVS, che considero alleati fondamentali per il governo della Regione, in modo da avviare la campagna elettorale e tornare finalmente a parlare dei temi che interessano i pugliesi».
Se il veto posto dall'europarlamentare nei confronti di Emiliano è dunque superato, resta ancora aperto il nodo Vendola. Proprio a Bisceglie, durante l'apertura della rassegna Libri nel Borgo Antico lo scorso 28 agosto, l'ex presidente della Regione aveva dichiarato: «Difficile che ci sia un passo indietro. Si tratta di un veto immotivato. Però, non lo considero un veto, ma una discussione che impropriamente tira in ballo me. Riguarda i problemi interni al Partito Democratico: che ne discuta e sciolga i nodi».
Il centro sinistra, quindi, si avvicina all'appuntamento con la Festa dell'Unità senza un candidato ufficialmente proclamato, ma con Decaro ormai in pole position. Bisceglie potrebbe dunque diventare il palcoscenico dove si chiuderà il cerchio e partirà ufficialmente la sfida elettorale per il centro sinistra
Il quadro politico si è chiarito nelle ultime ore con l'annuncio ufficiale della leader dem: Michele Emiliano non sarà della partita alle prossime elezioni regionali. «Ringrazio Emiliano per essersi messo con generosità a disposizione del partito e per aver deciso di non candidarsi – ha dichiarato Schlein –. È stato protagonista di dieci anni di straordinario sviluppo e innovazione in Puglia. Continuerà a dare un contributo prezioso anche nella nuova fase che stiamo costruendo».
Con il passo di lato del governatore uscente, diventa sempre più concreta la candidatura unitaria di Antonio Decaro. L'ex sindaco di Bari ha voluto rendere omaggio a Emiliano: «A Michele va la mia stima e la mia gratitudine per avere, generosamente, fatto un passo di lato. La sua esperienza sarà preziosa per immaginare insieme il futuro della nostra terra».
Decaro ha poi lanciato un appello a Nichi Vendola e ad Alleanza Verdi e Sinistra: «Mi auguro che lo stesso gesto di generosità possa arrivare anche da Nichi Vendola e da AVS, che considero alleati fondamentali per il governo della Regione, in modo da avviare la campagna elettorale e tornare finalmente a parlare dei temi che interessano i pugliesi».
Se il veto posto dall'europarlamentare nei confronti di Emiliano è dunque superato, resta ancora aperto il nodo Vendola. Proprio a Bisceglie, durante l'apertura della rassegna Libri nel Borgo Antico lo scorso 28 agosto, l'ex presidente della Regione aveva dichiarato: «Difficile che ci sia un passo indietro. Si tratta di un veto immotivato. Però, non lo considero un veto, ma una discussione che impropriamente tira in ballo me. Riguarda i problemi interni al Partito Democratico: che ne discuta e sciolga i nodi».
Il centro sinistra, quindi, si avvicina all'appuntamento con la Festa dell'Unità senza un candidato ufficialmente proclamato, ma con Decaro ormai in pole position. Bisceglie potrebbe dunque diventare il palcoscenico dove si chiuderà il cerchio e partirà ufficialmente la sfida elettorale per il centro sinistra