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Attualità
Gli alunni del "Don Uva" in visita alla Caritas dei Cappuccini
Un'esperienza formativa grazie ai volontari e al progetto Rotary
Bisceglie - venerdì 30 maggio 2025
9.39 Comunicato Stampa
Un'altra mattinata di "vociare" di bambini negli ambienti Caritas dei Cappuccini: sono state cinque classi terze della Scuola Primaria "don Uva" di Bisceglie a fare una visita nella struttura che da decenni, grazie ai volontari che hanno fatto un surplus di lavoro, a mostrare i servizi che la Caritas cittadina offre ai suoi utenti che si trovano in situazione di disagio economico.
La visita era un aspetto del Progetto, accettato dalle docenti delle terze classi, presentato dal Rotary "Creiamo insieme un legame d'amore tra genitori e figli", che ha sostenuto la Sartoria "Storie&stoffe" della Caritas impegnata «per la realizzazione di shopper in cotone resistente che le mamme potranno lavare e rilavare» come spiega Marcella Di Gregorio referente Rotary.
La professoressa Di Gregorio, successivamente, ha aggiunto «se le shopper saranno usate dalle mamme di tutti i cento bimbi coinvolti nel progetto almeno una volta, saranno meno cento buste di plastica altamente inquinanti che saranno eliminate. Ma se moltiplichiamo tale uso per molte e molte altre volte, ogni famiglia avrà dato un piccolo - grande contributo alla salvaguardia dell'ambiente».
«Non bisogna dimenticare che è solo con i piccoli gesti dei singoli, legati tutti insieme, che si possono ottenere risultati positivi per tutta la comunità». L'azione educativa sottesa al Progetto, con le lezioni in classe, e con la visita che ha dimostrato, con la concretezza dei gesti delle/dei volontarie/volontari l'azione di recupero e riciclo, è quella più incisiva.
Ai bambini è stata offerta, inoltre, la possibilità di visitare i vari servizi, ormai noti a tutta la cittadinanza, che puntano al recupero, al riciclo e alla ridistribuzione di cibo e abbigliamento, illustrati dai volontari: Nardino, Ezia e Andreina hanno presentato "RecuperiAMOci"; Licia, Rossana e Alì hanno illustrato le varie fasi del lavoro nell'"Emporio eco-solidale"; Angela ed Antonella hanno parlato della "Sartoria Storie&stoffe", che sta realizzando le shopper.. Michele Stornelli ha illustrato brevemente le attività della Caritas.
Un grande Grazie ai volontari, che si sono resi disponibili, ed alle docenti, che hanno preparato ed accompagnato i bambini per questa visita, arriva dal coordinatore cittadino Sergio Ruggieri, che ha aggiunto: «I nostri servizi sono noti alla cittadinanza che ci sostiene in ogni iniziativa, ma riteniamo che la visita dei bambini sia proficua perché instilla un piccolo seme nelle abitudini e nello stile di vita dei nostri futuri e attivi cittadini del domani: ci auguriamo, che la visita abbia lasciato un segno positivo nelle loro coscienze. A questo aspetto anche educativo della Caritas tutti noi teniamo moltissimo».
La visita era un aspetto del Progetto, accettato dalle docenti delle terze classi, presentato dal Rotary "Creiamo insieme un legame d'amore tra genitori e figli", che ha sostenuto la Sartoria "Storie&stoffe" della Caritas impegnata «per la realizzazione di shopper in cotone resistente che le mamme potranno lavare e rilavare» come spiega Marcella Di Gregorio referente Rotary.
La professoressa Di Gregorio, successivamente, ha aggiunto «se le shopper saranno usate dalle mamme di tutti i cento bimbi coinvolti nel progetto almeno una volta, saranno meno cento buste di plastica altamente inquinanti che saranno eliminate. Ma se moltiplichiamo tale uso per molte e molte altre volte, ogni famiglia avrà dato un piccolo - grande contributo alla salvaguardia dell'ambiente».
«Non bisogna dimenticare che è solo con i piccoli gesti dei singoli, legati tutti insieme, che si possono ottenere risultati positivi per tutta la comunità». L'azione educativa sottesa al Progetto, con le lezioni in classe, e con la visita che ha dimostrato, con la concretezza dei gesti delle/dei volontarie/volontari l'azione di recupero e riciclo, è quella più incisiva.
Ai bambini è stata offerta, inoltre, la possibilità di visitare i vari servizi, ormai noti a tutta la cittadinanza, che puntano al recupero, al riciclo e alla ridistribuzione di cibo e abbigliamento, illustrati dai volontari: Nardino, Ezia e Andreina hanno presentato "RecuperiAMOci"; Licia, Rossana e Alì hanno illustrato le varie fasi del lavoro nell'"Emporio eco-solidale"; Angela ed Antonella hanno parlato della "Sartoria Storie&stoffe", che sta realizzando le shopper.. Michele Stornelli ha illustrato brevemente le attività della Caritas.
Un grande Grazie ai volontari, che si sono resi disponibili, ed alle docenti, che hanno preparato ed accompagnato i bambini per questa visita, arriva dal coordinatore cittadino Sergio Ruggieri, che ha aggiunto: «I nostri servizi sono noti alla cittadinanza che ci sostiene in ogni iniziativa, ma riteniamo che la visita dei bambini sia proficua perché instilla un piccolo seme nelle abitudini e nello stile di vita dei nostri futuri e attivi cittadini del domani: ci auguriamo, che la visita abbia lasciato un segno positivo nelle loro coscienze. A questo aspetto anche educativo della Caritas tutti noi teniamo moltissimo».