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Attualità
Il biscegliese Michele Valente nuovo segretario Cgil Bat
«Proselitismo e territorio devono rappresentare le priorità assolute»
Bisceglie - martedì 8 febbraio 2022
11.12
Un plebiscito per Michele Valente. Il dirigente sindacale biscegliese è stato eletto, a 55 anni, nuovo segretario generale della Cgil Bat in sostituzione di Biagio D'Alberto, che ha maturato i requisiti per il pensionamento. Valente ha ricevuto il 98% dei consensi dei delegati nel corso dell'assemblea che si è tenuta lunedì a Barletta.
Michele Valente, componente dal 2019 della segreteria provinciale nel ruolo di responsabile dell'organizzazione, ha ricoperto l'incarico di direttore del Patronato Inca dal 2010 al 2015. Dal 2017, dopo un altro incarico, è tornato al vertice del Patronato e del Caaf della Bat.
Dopo aver ringraziato il segretario generale della Cgil Puglia Pino Gesmundo, il segretario organizzativo regionale Dino Testini ed il segretario Bat uscente Biagio D'Alberto, Valente nel suo intervento si è soffermato sul tema dei "danni" prodotti dal Covid-19 dei quali «uno dei più evidenti è l'aumento esponenziale delle disuguaglianze. La forbice tra ricchi e poveri continua inesorabilmente ad allargarsi ed è proprio in questo contesto che si collocano le mobilitazioni della Cgil».
Valente ha intenzione di proseguire il lavoro già avviato da D'Alberto «tenendo ben chiaro che il proselitismo ed il territorio, inteso come luoghi di lavoro, come Camere comunali del lavoro e sistema dei servizi, devono rappresentare per noi le priorità assolute. È indispensabile assumere il tesseramento come priorità politica fondamentale per l'intera organizzazione ed allargare la rappresentanza da far valere sui tavoli di contrattazione sia con le istituzioni che con le parti datoriali» ha sotolineato. «Dobbiamo continuare a spingere verso una più solida e strutturata integrazione, non solo tra tutele individuali (Inca – Caaf – Uvl), cosa che nel nostro territorio è ormai consolidata ma anche tra tutela individuale e collettiva. Dobbiamo infondere tutte le energie di cui siamo capaci perché nello scenario socio-economico che stiamo vivendo c'è bisogno del sindacato, c'è bisogno della Cgil e di tutti i servizi che sappiamo offrire. C'è bisogno di ripartire dalle lavoratrici e dai lavoratori per costruire con loro e per loro, grazie alle occasioni offerte dal Pnrr e Pnc, le basi per riequilibrare in parte le disuguaglianze e costruire le condizioni per un percorso virtuoso di crescita della Bat» ha concluso Valente.
Pino Gesmundo ha ringraziato «il compagno Biagio D'Alberto per l'importante lavoro svolto finora, nella certezza che il neo eletto segretario Valente saprà dare continuità a questi anni attraverso un rapporto sempre più proficuo con le istituzioni territoriali. Occorrerà proseguire nel solco della valorizzazione del territorio che ha grandi potenzialità alcune delle quali ancora inespresse».
Michele Valente, componente dal 2019 della segreteria provinciale nel ruolo di responsabile dell'organizzazione, ha ricoperto l'incarico di direttore del Patronato Inca dal 2010 al 2015. Dal 2017, dopo un altro incarico, è tornato al vertice del Patronato e del Caaf della Bat.
Dopo aver ringraziato il segretario generale della Cgil Puglia Pino Gesmundo, il segretario organizzativo regionale Dino Testini ed il segretario Bat uscente Biagio D'Alberto, Valente nel suo intervento si è soffermato sul tema dei "danni" prodotti dal Covid-19 dei quali «uno dei più evidenti è l'aumento esponenziale delle disuguaglianze. La forbice tra ricchi e poveri continua inesorabilmente ad allargarsi ed è proprio in questo contesto che si collocano le mobilitazioni della Cgil».
Valente ha intenzione di proseguire il lavoro già avviato da D'Alberto «tenendo ben chiaro che il proselitismo ed il territorio, inteso come luoghi di lavoro, come Camere comunali del lavoro e sistema dei servizi, devono rappresentare per noi le priorità assolute. È indispensabile assumere il tesseramento come priorità politica fondamentale per l'intera organizzazione ed allargare la rappresentanza da far valere sui tavoli di contrattazione sia con le istituzioni che con le parti datoriali» ha sotolineato. «Dobbiamo continuare a spingere verso una più solida e strutturata integrazione, non solo tra tutele individuali (Inca – Caaf – Uvl), cosa che nel nostro territorio è ormai consolidata ma anche tra tutela individuale e collettiva. Dobbiamo infondere tutte le energie di cui siamo capaci perché nello scenario socio-economico che stiamo vivendo c'è bisogno del sindacato, c'è bisogno della Cgil e di tutti i servizi che sappiamo offrire. C'è bisogno di ripartire dalle lavoratrici e dai lavoratori per costruire con loro e per loro, grazie alle occasioni offerte dal Pnrr e Pnc, le basi per riequilibrare in parte le disuguaglianze e costruire le condizioni per un percorso virtuoso di crescita della Bat» ha concluso Valente.
Pino Gesmundo ha ringraziato «il compagno Biagio D'Alberto per l'importante lavoro svolto finora, nella certezza che il neo eletto segretario Valente saprà dare continuità a questi anni attraverso un rapporto sempre più proficuo con le istituzioni territoriali. Occorrerà proseguire nel solco della valorizzazione del territorio che ha grandi potenzialità alcune delle quali ancora inespresse».