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Attualità
«Il rischio è che Bisceglie perda angoli, scorci e dettagli che la rendono unica e distinguibile»
Nota congiunta di Bisceglie Vecchia Extramoenia APS, Forum Ambientalista sezione di Bisceglie e delegazione BAT FAI
Bisceglie - giovedì 5 giugno 2025
17.45 Comunicato Stampa
«Nei giorni scorsi, le nostre associazioni hanno presentato al Comune un'istanza per la tutela di alcuni palazzi storici nei pressi del cimitero» affermano in una nota congiunta Agnese Sasso, referente Bisceglie Vecchia Extramoenia APS; Donato Valente, Forum Ambientalista referente sezione di Bisceglie e Giulia Mastrodonato, capo delegazione BAT FAI.
«L'intervento in oggetto, uno dei Piani Integrati di Rigenerazione Urbana (PIRU), si propone di edificare nuove costruzioni sia in terreni ancora vuoti che demolendo alcuni immobili di inizi ottocento, il tutto nel pressi del viale del già martoriato cimitero. Ci siamo chiesti perché il concetto di "rigenerazione" debba consistere in nuovo consumo di suolo in una città già carente di spazi e nella cancellazione dell'edilizia storica identitaria residua, avente una chiara funzione storico-documentale» affermano
«La nostra istanza, consistente nella richiesta di annullamento in autotutela di una determina dirigenziale, solleva alcune questioni tra cui la mancata considerazione delle indicazioni della Commissione Locale per il Paesaggio, che indicava giustamente la tutela degli immobili ottocenteschi, ma che per motivi ignoti non è stata presa in considerazione a vantaggio delle istanze dei privati. Auspichiamo che anche l'amministrazione possa intervenire accogliendo le nostre osservazioni e - soprattutto - che possa ripartire un dibattito politico e civile sull'urbanistica cittadina, che prescinda da mere dinamiche edilizie ma che riporti al centro temi come l'identità cittadina, la tutela del paesaggio, la memoria storica e il consumo di suolo. Il rischio è che Bisceglie perda angoli, scorci e dettagli che la rendono unica e distinguibile»
«L'intervento in oggetto, uno dei Piani Integrati di Rigenerazione Urbana (PIRU), si propone di edificare nuove costruzioni sia in terreni ancora vuoti che demolendo alcuni immobili di inizi ottocento, il tutto nel pressi del viale del già martoriato cimitero. Ci siamo chiesti perché il concetto di "rigenerazione" debba consistere in nuovo consumo di suolo in una città già carente di spazi e nella cancellazione dell'edilizia storica identitaria residua, avente una chiara funzione storico-documentale» affermano
«La nostra istanza, consistente nella richiesta di annullamento in autotutela di una determina dirigenziale, solleva alcune questioni tra cui la mancata considerazione delle indicazioni della Commissione Locale per il Paesaggio, che indicava giustamente la tutela degli immobili ottocenteschi, ma che per motivi ignoti non è stata presa in considerazione a vantaggio delle istanze dei privati. Auspichiamo che anche l'amministrazione possa intervenire accogliendo le nostre osservazioni e - soprattutto - che possa ripartire un dibattito politico e civile sull'urbanistica cittadina, che prescinda da mere dinamiche edilizie ma che riporti al centro temi come l'identità cittadina, la tutela del paesaggio, la memoria storica e il consumo di suolo. Il rischio è che Bisceglie perda angoli, scorci e dettagli che la rendono unica e distinguibile»