
Politica
Spina rimbrotta i capigruppo di maggioranza: «Sono politicamente asini»
«Studino gli atti e non si fidino delle veline di asini tecnico-politici più "grandi"»
Bisceglie - venerdì 2 ottobre 2020
12.46
Replica a stretto giro di Francesco Spina, già Sindaco di Bisceglie e ora esponente delle opposizioni in consiglio comunale, alla nota diffusa dai capigruppo delle forze di maggioranza nella mattinata di venerdì 2 ottobre riguardo gli attacchi rivolti all'amministrazione guidata da Angelantonio Angarano (link all'articolo).
«Quando i capigruppo sono politicamente asini, fanno diventare politicamente asino anche Angarano» ha commentato Spina. «L'adozione del piano triennale 2020-2022 fatto dalla Giunta non è l'approvazione del programma dei lavori pubblici di competenza del consiglio comunale, che non risulta ancora oggi approvato ai fini della legittimità degli appalti pubblici, nonostante l'anno sia ormai finito» ha puntualizzato.
«Sgarbi avrebbe detto altro, il mio stile diverso mi porta a rivolgere l'invito agli stimati colleghi di maggioranza a studiare di più gli atti comunali e a non fidarsi delle veline di asini tecnico-politici più "grandi"» ha aggiunto, definendo l'accaduto «una caduta di stile incommentabile e l'ennesima brutta figura con cui si tenta di nascondere che, praticamente a fine anno, non esistono ancora il piano annuale delle opere pubbliche e il bilancio preventivo 2020 e che, a causa di tale negligenza, sono bloccati tutti gli interventi manutentivi della città e i contributi per bonus libri, fitti casa eccetera.
Proprio a causa dei ritardi nell'approvazione del bilancio non possono essere erogati ai cittadini indigenti le somme trattenute indebitamente dal Comune (così ha detto proprio il Sindaco durante l'ultimo consiglio comunale: "Aspettiamo il bilancio per pagare")» ha rimarcato il consigliere di minoranza.
«La città soffre e questi, invece di lavorare per onorare stipendi e incarichi che ricoprono, passano la giornata a esorcizzare tra loro, con le solite frottole, l'incubo Spina, che scopre tutte le loro nefandezze amministrative a danno dei cittadini: la paura fa 90?» ha concluso.
«Quando i capigruppo sono politicamente asini, fanno diventare politicamente asino anche Angarano» ha commentato Spina. «L'adozione del piano triennale 2020-2022 fatto dalla Giunta non è l'approvazione del programma dei lavori pubblici di competenza del consiglio comunale, che non risulta ancora oggi approvato ai fini della legittimità degli appalti pubblici, nonostante l'anno sia ormai finito» ha puntualizzato.
«Sgarbi avrebbe detto altro, il mio stile diverso mi porta a rivolgere l'invito agli stimati colleghi di maggioranza a studiare di più gli atti comunali e a non fidarsi delle veline di asini tecnico-politici più "grandi"» ha aggiunto, definendo l'accaduto «una caduta di stile incommentabile e l'ennesima brutta figura con cui si tenta di nascondere che, praticamente a fine anno, non esistono ancora il piano annuale delle opere pubbliche e il bilancio preventivo 2020 e che, a causa di tale negligenza, sono bloccati tutti gli interventi manutentivi della città e i contributi per bonus libri, fitti casa eccetera.
Proprio a causa dei ritardi nell'approvazione del bilancio non possono essere erogati ai cittadini indigenti le somme trattenute indebitamente dal Comune (così ha detto proprio il Sindaco durante l'ultimo consiglio comunale: "Aspettiamo il bilancio per pagare")» ha rimarcato il consigliere di minoranza.
«La città soffre e questi, invece di lavorare per onorare stipendi e incarichi che ricoprono, passano la giornata a esorcizzare tra loro, con le solite frottole, l'incubo Spina, che scopre tutte le loro nefandezze amministrative a danno dei cittadini: la paura fa 90?» ha concluso.