
Attualità
Una barriera protettiva per il front office del Giudice di pace
L'ha acquistata l'associazione Avvocati Bisceglie al fine di consentire una migliore protezione di operatori e utenza
Bisceglie - sabato 2 gennaio 2021
L'associazione Avvocati Bisceglie ha acquistato una barriera protettiva da banco in plexiglas per il front-office dell'ufficio del Giudice di Pace di Bisceglie, allo scopo di consentire una migliore protezione di operatori e utenza dal contatto.
«La nostra associazione, senza fini di lucro, ha l'obiettivo di valorizzare la professione e il ruolo dell'avvocato nella società civile e in tutte le sedi istituzionali, promuovendo la cultura giuridica. È per questo che riteniamo più appropriato non parlare di "donazione" ma di "restituzione": restituiamo agli iscritti il loro prezioso supporto, tutelando il diritto di tutti alla salute e sicurezza durante l'esercizio della nostra professione» hanno spiegato i referenti. «Avremmo potuto destinare tali fondi alle attività culturali e di formazione, ma il particolare momento richiama la nostra attenzione verso un'esigenza più grande: la tutela della salute nei luoghi che più ci appartengono» hanno aggiunto.
«Continueremo a dedicarci alle attività proprie dell'associazione, come d'altronde continuiamo a fare anche attraverso i canali telematici, non appena le condizioni ce lo consentiranno, augurandoci che questo nostro gesto possa stimolare le istituzioni - sinora rimaste inerti nonostante le nostre segnalazioni ed i ripetuti inviti - a intervenire con maggiori risorse e con più appropriati strumenti. L'associazione Avvocati Bisceglie, come tante altre associazioni, si è mobilitata in questo difficile momento per valorizzare l'importanza della coesione sociale. Avremmo voluto poter fare molto di più e pertanto chiediamo a tutti i colleghi biscegliesi di sostenerci, contribuendo a mantenere viva la nostra realtà locale, consentendoci di poter fare sempre meglio» hanno concluso.
«La nostra associazione, senza fini di lucro, ha l'obiettivo di valorizzare la professione e il ruolo dell'avvocato nella società civile e in tutte le sedi istituzionali, promuovendo la cultura giuridica. È per questo che riteniamo più appropriato non parlare di "donazione" ma di "restituzione": restituiamo agli iscritti il loro prezioso supporto, tutelando il diritto di tutti alla salute e sicurezza durante l'esercizio della nostra professione» hanno spiegato i referenti. «Avremmo potuto destinare tali fondi alle attività culturali e di formazione, ma il particolare momento richiama la nostra attenzione verso un'esigenza più grande: la tutela della salute nei luoghi che più ci appartengono» hanno aggiunto.
«Continueremo a dedicarci alle attività proprie dell'associazione, come d'altronde continuiamo a fare anche attraverso i canali telematici, non appena le condizioni ce lo consentiranno, augurandoci che questo nostro gesto possa stimolare le istituzioni - sinora rimaste inerti nonostante le nostre segnalazioni ed i ripetuti inviti - a intervenire con maggiori risorse e con più appropriati strumenti. L'associazione Avvocati Bisceglie, come tante altre associazioni, si è mobilitata in questo difficile momento per valorizzare l'importanza della coesione sociale. Avremmo voluto poter fare molto di più e pertanto chiediamo a tutti i colleghi biscegliesi di sostenerci, contribuendo a mantenere viva la nostra realtà locale, consentendoci di poter fare sempre meglio» hanno concluso.