Raffaele Fitto e Michele Emiliano
Raffaele Fitto e Michele Emiliano
Buongiorno

La Puglia sballottata

Il blog di Vito Troilo

La capacità di cogliere i segnali dell'elettorato, specie nelle consultazioni di respiro locale, è essenziale per la definizione della statura di un leader politico. L'analisi dell'esito di questa tornata amministrativa non indurrebbe neppure il più schierato dei commentatori a ritenere rafforzata l'immagine di Matteo Renzi. Lo sconfitto eccellente dai risultati dell'11 e del 25 giugno è senza dubbio il segretario del Pd. Non il Partito Democratico: non in Puglia.

I ballottaggi hanno ridisegnato la geografia politica della regione: è caduto un feudo storico del centrodestra, quello di Lecce. La città di Adriana Poli Bortone (proprio in questi giorni, non senza sorpresa, inclusa nella giunta di Matera) e di Paolo Perrone (uscente che ha comunque ben lavorato), la terra di Raffaele Fitto. Il giornalista Mauro Giliberti non è riuscito a diventare sindaco: considerando i poco rassicuranti precedenti dei colleghi pugliesi che nel recente passato hanno affrontato e vinto la campagna elettorale per le comunali (Mimmo Consales a Brindisi fu addirittura arrestato, Paola Natalicchio a Molfetta è stata costretta a dimettersi ed è stata rieletta per un soffio in consiglio comunale, Pasquale Cascella a Barletta è da anni in balìa dei capricci di Mennea e Caracciolo), in fondo al direttore del tg di Telerama e inviato dal Salento di "Porta a porta" non è andata poi così male...

Fitto è stato... trafitto persino a Canosa. La scoppola rimediata dal buon Francesco Ventola ha del clamoroso: per lo spessore di Sabino Silvestri, uomo di sport e di cultura, candidato incredibilmente sconfitto nonostante avesse sfiorato la vittoria al primo turno e per l'inevitabile portata storica dell'affermazione di un esponente del Movimento 5 Stelle, che ha conquistato per la prima volta la guida di un comune della Bat, sbancando anche Mottola e Santeramo.

Knockout di proporzioni notevoli quello incassato da Antonio Azzollini nella sua Molfetta, che ha scelto Tommaso Minervini preferendolo a Isa De Bari. Una botta durissima che stenderebbe chiunque ma il senatore, che è uomo di spirito, ha più volte dimostrato di sapersi rialzare. Conferme di rilievo quelle ottenute da Ninni Gemmato (Fratelli d'Italia) a Terlizzi e soprattutto Tommaso Depalma a Giovinazzo, contro il quale è stata scatenata una serie di attacchi personali incomprensibili e inutili, soprattutto da parte di chi, nel 2017, non ritiene concepibile che un elettricista possa amministrare un comune. Non riusciamo proprio a comprendere per quale motivo si debba essere per forza laureati o esercitare determinate professioni per essere ritenuti capaci di gestire un ente locale. Visione classista e novecentesca superata dell'espressione democratica del voto: un premio obiettivamente meritato nei confronti di un'amministrazione che ha migliorato Giovinazzo.

Il tratto caratterizzante del voto sul territorio è l'alto gradimento riscontrato dagli esponenti del Partito Democratico e del centrosinistra più vicini a Michele Emiliano, che si è speso fortemente per Minervini a Molfetta (specie sulla vicenda dell'ospedale) tanto quanto per l'uscente Francesco Ancona, rieletto a Martina Franca in una competizione rocambolesca (inizialmente era stato escluso dal ballottaggio ma un riconteggio gli aveva consentito di risalire al secondo posto). Il presidente della regione è l'indiscusso trionfatore di queste amministrative: sua la benedizione all'apparentamento tra Rinaldo Melucci e l'ex magistrato Franco Sebastio per la riunificazione del centrosinistra che si è poi imposto a Taranto. La Puglia, senza indugio, ripiega su Michele. Una netta controtendenza rispetto ai dati nazionali.

La sintesi di questo passaggio è presto compiuta. Il centrodestra unito è competitivo anche per una vittoria alle politiche. Il Movimento 5 Stelle avanza, seppure lentamente, vincendo otto ballottaggi su dieci. Il Partito Democratico è ostaggio del suo leader: Renzi non è e non sarà mai un federatore ed è chiaro che l'unica prospettiva di costruzione di una coalizione di centrosinistra è la rinuncia del segretario dem alla candidatura a premier. Buonanotte.
  • Partito Democratico
  • Elezioni
  • forza italia
  • Michele Emiliano
  • elezioni politiche
  • Elezioni amministrative
Altri contenuti a tema
Partito Democratico Bisceglie, richiesta una verifica su vari temi al sindaco Angarano Partito Democratico Bisceglie, richiesta una verifica su vari temi al sindaco Angarano La richiesta è frutto dell'analisi del circolo cittadino rispetto ai risultati del voto regionale
Regionali, De Santis (PD): «Al lavoro per la Bat e la Puglia» Regionali, De Santis (PD): «Al lavoro per la Bat e la Puglia» «Costruire, giorno dopo giorno, il cambiamento di questa bellissima provincia»
Igiene Urbana, Forza Italia esprime soddisfazione per la richiesta di consiglio monotematico Igiene Urbana, Forza Italia esprime soddisfazione per la richiesta di consiglio monotematico «Lavorare insieme, in modo trasparente e costruttivo, è l'unico modo per individuare soluzioni concrete e migliorare l'efficienza dei servizi»
In Puglia si vota il 23 e 24 novembre 2025, firmati i decreti per le elezioni In Puglia si vota il 23 e 24 novembre 2025, firmati i decreti per le elezioni Nelle circoscrizioni elettorali, su 23 seggi 7 sono assegnati a Bari, 2 alla BAT, 2 a Brindisi, 4 a Foggia, 5 a Lecce e 3 a Taranto: le altre con premio di maggioranza
Elezioni regionali, si vota il 23 e 24 novembre Elezioni regionali, si vota il 23 e 24 novembre La firma del decreto del Presidente Emiliano atteso ad ore
Parco Don Uva, Forza Italia: «Gestione superficiale e ingannevole» Parco Don Uva, Forza Italia: «Gestione superficiale e ingannevole» La nota integrale degli esponenti di Forza Italia Bisceglie
Mensa scolastica, Forza Italia:«I nostri bambini meritano molto più di questo» Mensa scolastica, Forza Italia:«I nostri bambini meritano molto più di questo» «Non parliamo di un bando qualsiasi ma di un servizio strategico per la città»
Forza Italia Bisceglie: «Il verde pubblico richiede cura costante, attenzione quotidiana, monitoraggi seri e programmati» Forza Italia Bisceglie: «Il verde pubblico richiede cura costante, attenzione quotidiana, monitoraggi seri e programmati» La nota del gruppo politico
© 2001-2025 BisceglieViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BisceglieViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.