
Sport a 360°
Bisceglie incorona i nuovi campioni italiani di Pump Track
Competizione organizzata dalla Scuola di Ciclismo Gaetano Cavallaro
Bisceglie - mercoledì 24 settembre 2025
16.29 Comunicato Stampa
Curve mozzafiato, dossi bruciati a tutta velocità e spettacolari evoluzioni senza quasi pedalare: la pump track ha regalato domenica scorsa a Bisceglie una giornata indimenticabile di sport ed emozioni. Sul tracciato del quartiere San Pietro, inaugurato appena un anno e mezzo fa con la leggenda Francesco Moser, si sono sfidati 37 atleti da 7 regioni, dando vita a una competizione di altissimo livello che ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso fino all'ultimo metro.
Organizzata con passione e cura dalla Scuola di Ciclismo Gaetano Cavallaro sotto l'egida della Federazione Ciclistica Italiana, la manifestazione ha offerto uno show di pura adrenalina, degno dei migliori palcoscenici internazionali.
Nelle categorie giovanili hanno brillato giovani talenti destinati a farsi strada: il veneto Sebastian Baschirotto si è imposto tra gli Esordienti davanti ad Andrea Allegrucci e al campione uscente Edoardo Disarò; tra gli Allievi trionfo per Malco Dalla Vecchia, con Alessandro Sirotti al secondo posto. Nella Giovanile Femminile applausi per l'abruzzese Antonella Mendoza, di origini venezuelane, che ha preceduto la pugliese Marta Arcieri.
Tra le categorie Open, lo spettacolo è stato all'altezza delle attese: l'imprendibile Natan Sandrini (Just BMX) ha dominato negli Open maschili, mentre nella categoria femminile la bergamasca Sara Farina (Just BMX) ha avuto la meglio sulla veneta Camilla Tagliapietra in un duello ad alta tensione. Il titolo Master, infine, è andato all'emiliano Mattia Menichetti, davanti a Alessio Cadorini.
L'evento ha visto la partecipazione di importanti rappresentanti istituzionali – tra cui il vicepresidente nazionale FCI Carmine Acquasanta, il presidente regionale FCI Tommaso de Palma, il tecnico federale Giuseppe Maggiore, il delegato provinciale CONI BAT Antonio Rutigliano, il sindaco Angelantonio Angarano e l'assessore allo sport Maurizio di Pinto – che hanno sottolineato con orgoglio come Bisceglie abbia saputo collocarsi come punto di riferimento per una disciplina giovane e spettacolare.
Un plauso unanime è stato infine rivolto allo staff della scuola Gaetano Cavallaro, guidato da Sabino Piccolo, per l'eccellente organizzazione e l'accoglienza riservata agli atleti e al pubblico.
Organizzata con passione e cura dalla Scuola di Ciclismo Gaetano Cavallaro sotto l'egida della Federazione Ciclistica Italiana, la manifestazione ha offerto uno show di pura adrenalina, degno dei migliori palcoscenici internazionali.
Nelle categorie giovanili hanno brillato giovani talenti destinati a farsi strada: il veneto Sebastian Baschirotto si è imposto tra gli Esordienti davanti ad Andrea Allegrucci e al campione uscente Edoardo Disarò; tra gli Allievi trionfo per Malco Dalla Vecchia, con Alessandro Sirotti al secondo posto. Nella Giovanile Femminile applausi per l'abruzzese Antonella Mendoza, di origini venezuelane, che ha preceduto la pugliese Marta Arcieri.
Tra le categorie Open, lo spettacolo è stato all'altezza delle attese: l'imprendibile Natan Sandrini (Just BMX) ha dominato negli Open maschili, mentre nella categoria femminile la bergamasca Sara Farina (Just BMX) ha avuto la meglio sulla veneta Camilla Tagliapietra in un duello ad alta tensione. Il titolo Master, infine, è andato all'emiliano Mattia Menichetti, davanti a Alessio Cadorini.
L'evento ha visto la partecipazione di importanti rappresentanti istituzionali – tra cui il vicepresidente nazionale FCI Carmine Acquasanta, il presidente regionale FCI Tommaso de Palma, il tecnico federale Giuseppe Maggiore, il delegato provinciale CONI BAT Antonio Rutigliano, il sindaco Angelantonio Angarano e l'assessore allo sport Maurizio di Pinto – che hanno sottolineato con orgoglio come Bisceglie abbia saputo collocarsi come punto di riferimento per una disciplina giovane e spettacolare.
Un plauso unanime è stato infine rivolto allo staff della scuola Gaetano Cavallaro, guidato da Sabino Piccolo, per l'eccellente organizzazione e l'accoglienza riservata agli atleti e al pubblico.