«Personale ausilario pulitore necessario anche di notte»
L'osservazione di una lettrice, ricoverata in un reparto Covid del "Vittorio Emanuele II"
martedì 4 maggio 2021
9.42
iReport
L'emergenza epidemiologica ha purtroppo assunto dimensioni molto consistenti al punto da mettere in crisi il sistema sanitario su tutto il territorio nazionale. Le esperienze, i racconti e le testimonianze di coloro i quali hanno dovuto fare i conti con le conseguenze del contagio costituiscono perciò elementi molto utili per la riflessione, specie quando le segnalazioni sono costruttive.
È il caso di quanto osservato da una gentile lettrice di BisceglieViva: «Sono stata ricoverata nel reparto Covid di malattie infettive dell'ospedale "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie. È andato tutto bene e desidero rivolgere la mia gratitudine al personale sanitario mostratosi cordiale, disponibile e molto umano» ha puntualizzato. «È però altrettanto vero che, dalle 22 alle 7 del mattino successivo, ho notato si "peccasse" in termini di pulizie all'interno delle stanze dell'unità operativa. Ritenendo indispensabile, proprio in questo periodo, la massima attenzione alla pulizia, ho chiesto informazioni anche un po' incuriosita e mi è stato risposto che per cause di forza maggiore non era possibile effettuare quel tipo di interventi nelle ore notturne».
Entrando più nel dettaglio, la donna ha spiegato: «Il paziente del letto al mio fianco, ha avuto un piccolo problema notturno che gli ha causato fuoriuscita di sangue, che è finito anche sul pavimento. Prima delle 7 non è stato possibile alcun intervento di pulizia. Specifico, a scanso di equivoci, che l'assistenza medica e infermieristica, al contrario, è stata prestata con puntualità e professionalità. Mi sono meravigliata di questa particolare condizione per cui, di notte, non è stata garantita l'attività del personale ausiliario pulitore e ritengo importante farla risaltare affinché si possa intervenire in tal senso» ha concluso la lettrice, esortando l'azienda sanitaria locale a provvedere, se possibile.
È il caso di quanto osservato da una gentile lettrice di BisceglieViva: «Sono stata ricoverata nel reparto Covid di malattie infettive dell'ospedale "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie. È andato tutto bene e desidero rivolgere la mia gratitudine al personale sanitario mostratosi cordiale, disponibile e molto umano» ha puntualizzato. «È però altrettanto vero che, dalle 22 alle 7 del mattino successivo, ho notato si "peccasse" in termini di pulizie all'interno delle stanze dell'unità operativa. Ritenendo indispensabile, proprio in questo periodo, la massima attenzione alla pulizia, ho chiesto informazioni anche un po' incuriosita e mi è stato risposto che per cause di forza maggiore non era possibile effettuare quel tipo di interventi nelle ore notturne».
Entrando più nel dettaglio, la donna ha spiegato: «Il paziente del letto al mio fianco, ha avuto un piccolo problema notturno che gli ha causato fuoriuscita di sangue, che è finito anche sul pavimento. Prima delle 7 non è stato possibile alcun intervento di pulizia. Specifico, a scanso di equivoci, che l'assistenza medica e infermieristica, al contrario, è stata prestata con puntualità e professionalità. Mi sono meravigliata di questa particolare condizione per cui, di notte, non è stata garantita l'attività del personale ausiliario pulitore e ritengo importante farla risaltare affinché si possa intervenire in tal senso» ha concluso la lettrice, esortando l'azienda sanitaria locale a provvedere, se possibile.