
Attualità
Abusi al "Don Uva", Opi prende le distanze «da chi infama la professione»
La nota dell'ordine delle professioni infermieristiche: «Chiediamo ispezioni su tutto il territorio regionale»
Bisceglie - domenica 5 febbraio 2023
09.45
«Siamo sconcertati su quanto emergerebbe dall'inchiesta "New life" della Procura di Foggia sulle presunte violenze ai danni degli ospiti della Rsa "Don Uva"». Queste le parole di Saverio Andreula, presidente di Opi Bari, in merito all'inchiesta sui presunti maltrattamenti su pazienti psichiatrici all'interno della struttura sanitaria Opera Don Uva di Foggia, vicenda nella quale sono coinvolti anche otto infermieri.
«Prendiamo le distanze da colleghi che infangano la nostra professione e chiediamo ispezioni su tutto il territorio regionale, per evitare che quanto accaduto a Foggia sia solo la "punta dell'iceberg".
La magistratura farà il suo lavoro e la giustizia il suo corso, così come gli otto infermieri avranno il diritto di difendersi nelle sedi opportune ma quegli episodi che emergerebbero dalle carte dell'indagine non appartengono alla nostra categoria professionale» hanno puntualizzato dall'ordine delle professioni infermieristiche.
«Prendiamo le distanze da colleghi che infangano la nostra professione e chiediamo ispezioni su tutto il territorio regionale, per evitare che quanto accaduto a Foggia sia solo la "punta dell'iceberg".
La magistratura farà il suo lavoro e la giustizia il suo corso, così come gli otto infermieri avranno il diritto di difendersi nelle sedi opportune ma quegli episodi che emergerebbero dalle carte dell'indagine non appartengono alla nostra categoria professionale» hanno puntualizzato dall'ordine delle professioni infermieristiche.