Spettacoli
"Armati & salvati", Giuseppe De Candia canta contro il bullismo
L'artista biscegliese: «Un invito a trovare dentro di sè la forza di reagire ma anche a chiedere aiuto quando è necessario»
Bisceglie - venerdì 5 febbraio 2021
10.44
Powered by 
È disponibile su Youtube e su tutte le piattaforme digitali "Armati & salvati", nuovo singolo del cantautore biscegliese Giuseppe De Candia, la cui uscita è anticipata di due giorni rispetto alla ricorrenza della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo.
Il pezzo dell'artista è dedicato a Michele Ruffino, vittima di bullismo e suicida a soli 17 anni, la cui famiglia gestisce attualmente l'associazione Miky Boys.
«Il bullismo è un crimine, è una violenza, una discriminazione insensata: di bullismo non si può e non si deve morire. Ho deciso di scrivere una canzone che possa parlare a chi, come Michele, si trova davanti al bullismo e sente di non avere le armi per combatterlo» ha commentato Giuseppe De Candia annunciando la pubblicazione del singolo.
Il testo è un invito ad armarsi di coraggio, a trovare dentro di sé la forza di reagire, ma anche a chiedere aiuto quando è necessario: un singolo molto toccante che ha la capacità di parlare al cuore di ragazzi e adolescenti.
«Da sempre la musica è il linguaggio espressivo dei giovani per eccellenza: con la musica si comunica, con la musica si raggiunge anche chi è lontano, con la musica ci si sente meno soli, e dalla musica arriva oggi un'arma per essere più forti nella lotta contro il bullismo, nella consapevolezza di poter vincere questa battaglia, affidandosi alle giuste figure di riferimento» ha sottolineato De Candia.
Il pezzo dell'artista è dedicato a Michele Ruffino, vittima di bullismo e suicida a soli 17 anni, la cui famiglia gestisce attualmente l'associazione Miky Boys.
«Il bullismo è un crimine, è una violenza, una discriminazione insensata: di bullismo non si può e non si deve morire. Ho deciso di scrivere una canzone che possa parlare a chi, come Michele, si trova davanti al bullismo e sente di non avere le armi per combatterlo» ha commentato Giuseppe De Candia annunciando la pubblicazione del singolo.
Il testo è un invito ad armarsi di coraggio, a trovare dentro di sé la forza di reagire, ma anche a chiedere aiuto quando è necessario: un singolo molto toccante che ha la capacità di parlare al cuore di ragazzi e adolescenti.
«Da sempre la musica è il linguaggio espressivo dei giovani per eccellenza: con la musica si comunica, con la musica si raggiunge anche chi è lontano, con la musica ci si sente meno soli, e dalla musica arriva oggi un'arma per essere più forti nella lotta contro il bullismo, nella consapevolezza di poter vincere questa battaglia, affidandosi alle giuste figure di riferimento» ha sottolineato De Candia.
.jpg)
.jpg)
Ricevi aggiornamenti e contenuti da Bisceglie .jpg)
