
Politica
Corsa alle Regionali, Vendola: «Ora parliamo della Puglia» - L'INTERVISTA
Le parole dell'ex presidente di Regione alla Festa dell'Unità
Bisceglie - domenica 7 settembre 2025
20.22
«Ad Emiliano ho mandato gli auguri perché è diventato di nuovo papà e credo che valga sempre l'idea che il potere dell'amore sia più forte di qualunque cosa. A Decaro mando sentimenti di amicizia dicendo che dobbiamo subito metterci in cammino per attraversare in lungo e largo questa Puglia restituendole un programma per un nuovo ciclo, una nuova primavera». Queste le parole dell'ex presidente della Regione Puglia Nichi Vendola presente all'ultima delle tre serate della Festa dell'Unità sul porto turistico promossa dal Partito Democratico.
«Per me le vicende che sono accadute sono abbastanza fisiologiche e appartengono ai caratteri e ai problemi. Il dato politico che mi interessa però è che noi abbiamo il centrosinistra chiuso, mentre il centrodestra è ancora in alto mare. La parte nostra l'abbiamo fatta: ora tocca parlare dei problemi e delle criticità del territorio» ha dichiarato.
Dure le parole del presidente nazionale di Sinistra Italiana nei confronti di Meloni su Gaza: «Lavarsi la coscienza perché si accolgono alcuni bambini feriti e si curano nei nostri ospedali è un atto di ipocrisia, bisognerebbe bloccare il passaggio delle armi dall'Italia a Israele, bisognerebbe rompere le relazioni con Israele. È vergognoso nello stesso giorno fare le sanzioni a Putin e solo tirare le orecchie al fascismo criminale e genocida di Netanyahu: si tratta di due pesi e due misure che raccontano tutta l'ipocrisia di questa classe dirigente» ha poi concluso.
«Per me le vicende che sono accadute sono abbastanza fisiologiche e appartengono ai caratteri e ai problemi. Il dato politico che mi interessa però è che noi abbiamo il centrosinistra chiuso, mentre il centrodestra è ancora in alto mare. La parte nostra l'abbiamo fatta: ora tocca parlare dei problemi e delle criticità del territorio» ha dichiarato.
Dure le parole del presidente nazionale di Sinistra Italiana nei confronti di Meloni su Gaza: «Lavarsi la coscienza perché si accolgono alcuni bambini feriti e si curano nei nostri ospedali è un atto di ipocrisia, bisognerebbe bloccare il passaggio delle armi dall'Italia a Israele, bisognerebbe rompere le relazioni con Israele. È vergognoso nello stesso giorno fare le sanzioni a Putin e solo tirare le orecchie al fascismo criminale e genocida di Netanyahu: si tratta di due pesi e due misure che raccontano tutta l'ipocrisia di questa classe dirigente» ha poi concluso.