
Attualità
Fials: «Grave carenza di personale ausiliario»
Somma e Di Liddo: «L'Asl Bt proceda subito con le assunzioni»
BAT - venerdì 2 ottobre 2020
«La direzione strategica della Asl Bt, per poter fronteggiare l'emergenza Covid nei mesi di marzo e aprile, ha disposto l'assunzione di nuovo personale medico, infermieristico, operatori socio sanitari. Nonostante gli allarmi preventivi lanciati in tempi non sospetti dall'organizzazione sindacale Fials, non ha ancora dato seguito all'assunzione di personale ausiliario attraverso l'approvazione del nuovo business plain della società controllata Sanitaservice srl. In molte unità operative non si riesce più a garantire un regolare servizio: operatori che sono spesso chiamati a prestare la loro attività in più unità operative» hanno lanciato l'allarme Angelo Somma e Sergio Di Liddo, rispettivamente segretario e vicesegretario del sindacato nella Bat.
«I pochi ausiliari attualmente in servizio (bisogna sottolineare il grande spirito di abnegazione al lavoro) sono gravati di un carico di lavoro al di fuori delle norme contrattuali, in alcuni casi turnazione senza riposo e con un numero notevole di ore in straordinario per far fronte alle numerose e sacrosante richieste da parte dei direttori responsabili delle unità operative e dei servizi di tutta la Asl. I dipendenti Sanitaservice sono oramai allo stremo e chiedono sempre più il nostro intervento al fine di poter essere ascoltati e considerati. La situazione si sta aggravando ulteriormente in questi giorni, considerato le numerose dimissioni di ausiliari (prevedibili) assunti da altre Asl pugliesi in quanto vincitori del concorso per operatori socio sanitari bandito dagli ospedali "Riuniti" di Foggia» hanno sottolineato.
«Sempre dallo stesso concorso altri 32 ausiliari dipendenti della Asl (riservisti della graduatoria ospedali "Riuniti" di Foggia ex art.52 dlgs175/2001) sono stati inquadrati dal primo ottobre 2020 con il nuovo profilo professionale di operatore socio sanitario, per cui non potranno più svolgere le mansione di ausiliario socio sanitario. Inoltre considerando questa carenza, il personale OSS in servizio è costretto a svolgere mansioni inferiori, sottraendo assistenza ai ricoverati, e quindi venendo meno alle mansioni per cui sono stati assunti e/o riqualificati».
«E da settembre 2019 che la Fials continua a segnalare questa grave criticità, sollecitando la direzione strategica aziendale della Asl Bt, per l'approvazione del nuovo Business Plain, e ad affidarsi alla sensibilità rispettivamente del direttore generale e dell'amministratore unico al fine di risolvere tale criticità. Un ulteriore ritardo porterebbe al collasso gli ospedali e aumenterebbe il rischio dei contagi per la scarsa igiene e sanificazione degli ambienti. In questi ultimi mesi la Asl Bt è stata addirittura costretta a pensare di ricorrere a ditte esterne, per garantire il servizio di ausiliariato in alcune unità operative» hanno sollecitato Somma e Di Liddo.
«Invitiamo ancora una volta i vertici aziendali a rivedere l'assetto organizzativo per renderlo congruo alle esigenze reali, da identificare non solo con i bisogni dei pazienti che rischiano di non essere sottoposti alle dovute cure, ma anche in quelle degli stessi lavoratori sottoposti a turni esagerati di lavoro, spesso utilizzati in continua emergenza. La Fials invita ancora una volta la direzione strategica aziendale ad autorizzare procedure assuntive celeri, in modo da poter garantire in questo periodo emergenziale ottimali condizioni igienico sanitarie in tutte le unità operative e servizi della Asl» hanno concluso.
«I pochi ausiliari attualmente in servizio (bisogna sottolineare il grande spirito di abnegazione al lavoro) sono gravati di un carico di lavoro al di fuori delle norme contrattuali, in alcuni casi turnazione senza riposo e con un numero notevole di ore in straordinario per far fronte alle numerose e sacrosante richieste da parte dei direttori responsabili delle unità operative e dei servizi di tutta la Asl. I dipendenti Sanitaservice sono oramai allo stremo e chiedono sempre più il nostro intervento al fine di poter essere ascoltati e considerati. La situazione si sta aggravando ulteriormente in questi giorni, considerato le numerose dimissioni di ausiliari (prevedibili) assunti da altre Asl pugliesi in quanto vincitori del concorso per operatori socio sanitari bandito dagli ospedali "Riuniti" di Foggia» hanno sottolineato.
«Sempre dallo stesso concorso altri 32 ausiliari dipendenti della Asl (riservisti della graduatoria ospedali "Riuniti" di Foggia ex art.52 dlgs175/2001) sono stati inquadrati dal primo ottobre 2020 con il nuovo profilo professionale di operatore socio sanitario, per cui non potranno più svolgere le mansione di ausiliario socio sanitario. Inoltre considerando questa carenza, il personale OSS in servizio è costretto a svolgere mansioni inferiori, sottraendo assistenza ai ricoverati, e quindi venendo meno alle mansioni per cui sono stati assunti e/o riqualificati».
«E da settembre 2019 che la Fials continua a segnalare questa grave criticità, sollecitando la direzione strategica aziendale della Asl Bt, per l'approvazione del nuovo Business Plain, e ad affidarsi alla sensibilità rispettivamente del direttore generale e dell'amministratore unico al fine di risolvere tale criticità. Un ulteriore ritardo porterebbe al collasso gli ospedali e aumenterebbe il rischio dei contagi per la scarsa igiene e sanificazione degli ambienti. In questi ultimi mesi la Asl Bt è stata addirittura costretta a pensare di ricorrere a ditte esterne, per garantire il servizio di ausiliariato in alcune unità operative» hanno sollecitato Somma e Di Liddo.
«Invitiamo ancora una volta i vertici aziendali a rivedere l'assetto organizzativo per renderlo congruo alle esigenze reali, da identificare non solo con i bisogni dei pazienti che rischiano di non essere sottoposti alle dovute cure, ma anche in quelle degli stessi lavoratori sottoposti a turni esagerati di lavoro, spesso utilizzati in continua emergenza. La Fials invita ancora una volta la direzione strategica aziendale ad autorizzare procedure assuntive celeri, in modo da poter garantire in questo periodo emergenziale ottimali condizioni igienico sanitarie in tutte le unità operative e servizi della Asl» hanno concluso.