Politica
Spina non ne può più: «La "Svolta" ci sta seppellendo di debiti»
«Chi non sostiene questa amministrazione deve formare un grande comitato di salute pubblica per rimediare al disastro»
Bisceglie - sabato 11 dicembre 2021
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«Hanno convocato un altro consiglio comunale per il prossimo 14 dicembre con altri 16 debiti fuori bilancio. La "Svolta" ci sta seppellendo di debiti e cartelle pazze con aumenti vertiginosi». Francesco Spina, ex Sindaco di Bisceglie, è sul piede di guerra per l'evoluzione della situazione amministrativa del Comune.
«Le somme dei debiti riconosciuti nel 2021 ammontano ormai a milioni e milioni di euro e tanti altri sono ancora nascosti nei cassetti comunali. La situazione è ormai sfuggita al controllo di tutti gli organi comunali e ad Angarano & company non resta che aumentare Tari e tasse varie con cartelle impazzite oltre che organizzare sagre e maschere di Babbo Natale per tentare di prendere in giro i cittadini con "tarallucci e vino"» ha affermato Spina.
«Non è più il tempo di attendere che sopraggiunga il dissesto comunale nè di lasciar morire le attività biscegliesi nell'indifferenza generale» ha avvertito. «Le autorità competenti devono recepire l'allarme disperato dei revisori dei conti sugli ormai inesistenti equilibri di bilancio ed ontervenire per salvaguardare i cittadini biscegliesi e le casse comunali. Oggi, cittadini e forze politiche sane che non sostengono - direttamente o indirettamente, per loro tornaconti personali - questa "Svolta" distruttiva devono diventare di fatto un grande comitato di salute pubblica per rimediare ai disastri degli irresponsabili e incapaci che hanno portato sul lastrico e alla depressione una città come la nostra, che era diventata il simbolo della vitalità sociale ed economica e della capacità amministrativa nella promozione delle identità culturali e nella realizzazione di importanti opere strategiche come il porto e via Aldo Moro» ha tuonato il consigliere comunale di opposizione.
«Non è più il tempo di attendere che ci seppelliscano di cartelle e debiti: salviamo Bisceglie!» ha concluso Spina.
«Le somme dei debiti riconosciuti nel 2021 ammontano ormai a milioni e milioni di euro e tanti altri sono ancora nascosti nei cassetti comunali. La situazione è ormai sfuggita al controllo di tutti gli organi comunali e ad Angarano & company non resta che aumentare Tari e tasse varie con cartelle impazzite oltre che organizzare sagre e maschere di Babbo Natale per tentare di prendere in giro i cittadini con "tarallucci e vino"» ha affermato Spina.
«Non è più il tempo di attendere che sopraggiunga il dissesto comunale nè di lasciar morire le attività biscegliesi nell'indifferenza generale» ha avvertito. «Le autorità competenti devono recepire l'allarme disperato dei revisori dei conti sugli ormai inesistenti equilibri di bilancio ed ontervenire per salvaguardare i cittadini biscegliesi e le casse comunali. Oggi, cittadini e forze politiche sane che non sostengono - direttamente o indirettamente, per loro tornaconti personali - questa "Svolta" distruttiva devono diventare di fatto un grande comitato di salute pubblica per rimediare ai disastri degli irresponsabili e incapaci che hanno portato sul lastrico e alla depressione una città come la nostra, che era diventata il simbolo della vitalità sociale ed economica e della capacità amministrativa nella promozione delle identità culturali e nella realizzazione di importanti opere strategiche come il porto e via Aldo Moro» ha tuonato il consigliere comunale di opposizione.
«Non è più il tempo di attendere che ci seppelliscano di cartelle e debiti: salviamo Bisceglie!» ha concluso Spina.
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