Enrico Letta alle Vecchie Segherie Mastrototaro. <span>Foto Vito Troilo</span>
Enrico Letta alle Vecchie Segherie Mastrototaro. Foto Vito Troilo
Politica

Enrico Letta, un europeista contro venti e maree

L'ex premier disegna il futuro nello splendido scenario delle Vecchie Segherie Mastrototaro

Contribuire al disegno dell'Europa e del mondo futuri: potrebbe essere riassunto così l'attuale impegno di Enrico Letta. Il già primo ministro (e chissà che un giorno...) ha impreziosito con la sua presenza quel contenitore culturale senza eguali che è divenuto il Mondadori Bookstore delle Vecchie Segherie Mastrototaro, un gioiello di cui tutti i biscegliesi possono andar fieri. Riconoscere un vero leader è in fondo un'operazione semplice: il fattore decisivo non è altro che la lungimiranza dei suoi discorsi.

Letta, europeista per formazione e convinzione, ha raccolto le sue considerazioni su questo delicato momento storico in un saggio che fin dal titolo ("Contro venti e maree") non lascia spazio alle anestetiche rassicurazioni sulla solidità dell'Unione: il presidente della Fondazione Jacques Delors è già oltre. «Il futuro dell'Italia è in Europa» non è un mantra da ripetere o peggio uno slogan vuoto. La sua analisi è circostanziata, frutto della capacità di interpretare i fatti attraverso un filtro inutilizzato da quasi tutti gli altri personaggi politici di casa nostra: il grandangolo della visione complessiva di un continente che, ha spiegato Letta, «aveva 500 milioni di abitanti oltre quarant'anni fa quando il pianeta era popolato da tre miliardi di persone e ne avrà sempre 500 milioni quando al mondo saremo in dieci miliardi».

La deriva frammentaria dell'Europa, dalla Brexit (spunto per la stesura del libro) alle vicende catalane passando per l'atteggiamento ritenuto fin troppo chiuso di diversi governi rispetto al tema dell'immigrazione, sarebbe un clamoroso autogol secondo l'ex premier, che ha rimarcato al contrario gli effetti positivi delle situazioni in cui l'Unione si è mostrata compatta, citando l'esempio dell'accordo sul clima sconfessato esclusivamente dagli Stati Uniti, che hanno pagato quella scelta con un inedito isolamento internazionale.

Quanto alla percezione dell'opinione pubblica del nostro paese riguardo l'ostilità delle istituzioni europee nei confronti dell'Italia, Enrico Letta ha letteralmente capovolto la cornice: «Non c'è mai stata una nazione così influente all'interno dell'Unione Europea come l'Italia in questa fase. Tajani è il presidente del parlamento europeo, Mogherini l'alto rappresentante per gli affari esteri e Draghi il governatore della Bce» ha sottolineato.

Le quasi due ore di conversazione con Paola Di Caro, firma autorevole del "Corriere della Sera", sono scivolate gradevolmente, non senza un piccolo appunto a Silvio Berlusconi in merito alle suggestioni su un'ipotesi di doppia moneta. Riguardo la campagna elettorale, la valutazione di Letta è stata schietta: «Mi auguro si faccia sui temi». Come dire: contro venti e maree.
4 fotoEnrico Letta alle Vecchie Segherie MastrototaroVito Troilo
IMG JPGIMG JPGIMG JPGIMG JPG
  • Vecchie Segherie Mastrototaro
  • futuro
  • Mondadori Bookstore
  • Enrico Letta
  • europeista
  • Contro venti e maree
Altri contenuti a tema
Lo sport che unisce: Bisceglie accoglie Vito Cozzoli, Fabio Fognini e Ferdinando De Giorgi per parlare di anima sociale, cultura e futuro Lo sport che unisce: Bisceglie accoglie Vito Cozzoli, Fabio Fognini e Ferdinando De Giorgi per parlare di anima sociale, cultura e futuro Successo di pubblico alle Vecchie Segherie per la presentazione del libro “L’anima sociale e industriale dello sport”
Ultima serata per 42Gradi: concluso in bellezza il festival sulla sostenibilità - L'INTERVISTA Ultima serata per 42Gradi: concluso in bellezza il festival sulla sostenibilità - L'INTERVISTA Idee sostenibili da mattina fino a sera con Stefania Divertito, Pileri e Decaro. Ma non esiste sostenibilità senza Gaza e 42Gradi lo sa
Paolo Pileri a spasso per Bisceglie: l'edilizia cittadina sotto la lente di ingrandimento Paolo Pileri a spasso per Bisceglie: l'edilizia cittadina sotto la lente di ingrandimento Il professore del politecnico di Milano ha percorso via Giovanni Bovio sino a raggiungere l'ingresso del cimitero
42Gradi, quarto appuntamento: Conosco i miei polli? - LA GALLERY 42Gradi, quarto appuntamento: Conosco i miei polli? - LA GALLERY Ad interagire durante la serata la giornalista Sabrina Giannini e Giulio Apollonio
42Gradi, terzo appuntamento: dalla povertà alimentare alla fame come arma di genocidio 42Gradi, terzo appuntamento: dalla povertà alimentare alla fame come arma di genocidio Ad intervenire nel corso della serata Ilaria Pertot, Nabil Bey Slameh, Andrea Segrè e Padre Moscone
Le Vecchie Segherie Mastrototaro tra le Librerie di Qualità Le Vecchie Segherie Mastrototaro tra le Librerie di Qualità Un importante riconoscimento dal Ministero della Cultura
Chi ha paura delle donne: Cecilia d’Elia racconta i limiti di genere della politica - L'INTERVISTA Chi ha paura delle donne: Cecilia d’Elia racconta i limiti di genere della politica - L'INTERVISTA A dialogare dal palco delle vecchie Segherie Mastrototaro personalità autorevoli come l’autrice Cecilia d’Elia, la professoressa Francesca Romana Recchia Luciani, Francesco Boccia e Cecè D’Addato
Fabio Genovesi alle Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie il 28 giugno Fabio Genovesi alle Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie il 28 giugno La presentazione chiude il fitto programma di giugno in libreria
© 2001-2025 BisceglieViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BisceglieViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.