
Spettacoli
Teatro del Viaggio, doppio appuntamento domenica 18 maggio a Bisceglie
Di scena due nuovi spettacoli di Gianluigi Belsito
Bisceglie - mercoledì 30 aprile 2025
Comunicato Stampa
Si susseguono alle 18 alle 21 i due nuovi spettacoli di Gianluigi Belsito di scena domenica 18 maggio al Politeama Italia di Bisceglie, con la collaborazione di Vanna Sasso per la parte musicale. Il primo ha per titolo Le verità, vi prego, sull'Amore ed è tratto da autori classici di ogni epoca, con breve omaggio alla poesia di Wystan Auden da cui è mutuato il titolo. In un gioco di "teatro nel teatro", personaggi estremi si alternano in un simbolico spazio che è camera da letto, ma anche sala del trono, bosco spettatore, mitologica reggia, modesta alcova. Amore, potere e relative scelte, sofferte e dalle conseguenze estreme, vedono contrapposti "Antonio e Cleopatra" di William Shakespeare, con il suo contemporaneo Christopher Marlowe che tratteggia un peccaminoso amore omosessuale nel suo "Edoardo II". Anche "La Prigioniera", del drammaturgo francese Édouard Bourdet, fece scandalo all'inizio del secolo scorso per aver messo in scena, per la prima volta nel Teatro, l'amore tra due donne. E poi "Fedra", qui nella versione di Racine, che si innamora perdutamente di Ippolito, ben più giovane di lei e figlio di suo marito. Ma l'amore narrato è anche quello per se stessi di "Narciso", dalle Metamorfosi di Ovidio, come per un figlio che mai nascerà da "Yerma" di Federico Garcia Lorca. E poi l'iconico "Amore e Psiche", dal testo di Apuleio, simbolicamente considerata un'unione tra il desiderio e l'anima. In scena Laura Amoruso, Nicola Bovino, Michelangelo Camero, Wilma De Feudis, Gaetano Di Benedetto, Pasqua Di Reda, Pia Ferrante, Cindy Gjergji, Felice La Notte, Marco Jacopo Montaruli, Isa Papagni, Elena Prascina, Carmela Ricchiuti, Sonia Storelli, Angelica Uva. Regista Assistente è Isa Papagni.
Dopo un'ora di pausa, è la volta dello spettacolo conclusivo del consueto laboratorio annuale per gli adulti, dal titolo Fattacci di cronaca popolare tratto da alcune novelle di Giovanni Verga riadattate per la scena. A cominciare da "Cavalleria Rusticana" dramma di amore e gelosia con rimandi anche all'opera di Mascagni, che mette bene in luce i meccanismi profondi della mentalità popolare, ricorrendo alla narrazione impersonale di una voce collettiva presente nel dipanarsi dell'intero spettacolo che non vede interruzioni tra un'opera e l'altra. Ecco quindi avvicendarsi "La Lupa", dalla sensualità animalesca e conturbante e perciò esclusa dalla cerchia chiusa della comunità di paese, che si invaghisce di Nanni, promesso sposo di sua figlia. Altra novella è "Rosso Malpelo", che tocca una questione ben presente all'opinione pubblica del tempo, valida ancora oggi, come il lavoro minorile, mentre "La Roba" è la novella sull'ascesa sociale e la tragedia personale di un contadino arricchito che dà un senso totalizzante al proprio lavoro e che, per obbedire all'accumulo senza fine di beni e proprietà, sacrifica ogni altra realtà della vita. Infine "La Caccia al Lupo", con la punizione premeditata degli amanti adulteri da parte di un marito tradito. Gli interpreti sono Luigi Albanese, Antonella Angione, Grazia Belsito, Cinzia Cocola, Anna De Feudis, Pietro De Feudis, Elisabetta Dell'Olio, Giuseppe Dell'Olio, Andrea Di Ceglie, Mariella Lacalamita, Giusy Laluce, Mariella Landriscina, Antonio La Notte, Anna Marino Squeo, Angela Musci, Elisabetta Mastrototaro, Flora Nasca, Mariella Pasquale, Grazia Rana, Marta Ranieri, Massimo Ricci, Piero Totagiancaspro, Elisabetta Uva, Chiara Valente.
Produzione Teatro del Viaggio in collaborazione con Nuova Accademia Orfeo e Circolo Unione di Bisceglie, Biglietti disponibili presso il botteghino del teatro e on-line www.politeamaitalia.com
Dopo un'ora di pausa, è la volta dello spettacolo conclusivo del consueto laboratorio annuale per gli adulti, dal titolo Fattacci di cronaca popolare tratto da alcune novelle di Giovanni Verga riadattate per la scena. A cominciare da "Cavalleria Rusticana" dramma di amore e gelosia con rimandi anche all'opera di Mascagni, che mette bene in luce i meccanismi profondi della mentalità popolare, ricorrendo alla narrazione impersonale di una voce collettiva presente nel dipanarsi dell'intero spettacolo che non vede interruzioni tra un'opera e l'altra. Ecco quindi avvicendarsi "La Lupa", dalla sensualità animalesca e conturbante e perciò esclusa dalla cerchia chiusa della comunità di paese, che si invaghisce di Nanni, promesso sposo di sua figlia. Altra novella è "Rosso Malpelo", che tocca una questione ben presente all'opinione pubblica del tempo, valida ancora oggi, come il lavoro minorile, mentre "La Roba" è la novella sull'ascesa sociale e la tragedia personale di un contadino arricchito che dà un senso totalizzante al proprio lavoro e che, per obbedire all'accumulo senza fine di beni e proprietà, sacrifica ogni altra realtà della vita. Infine "La Caccia al Lupo", con la punizione premeditata degli amanti adulteri da parte di un marito tradito. Gli interpreti sono Luigi Albanese, Antonella Angione, Grazia Belsito, Cinzia Cocola, Anna De Feudis, Pietro De Feudis, Elisabetta Dell'Olio, Giuseppe Dell'Olio, Andrea Di Ceglie, Mariella Lacalamita, Giusy Laluce, Mariella Landriscina, Antonio La Notte, Anna Marino Squeo, Angela Musci, Elisabetta Mastrototaro, Flora Nasca, Mariella Pasquale, Grazia Rana, Marta Ranieri, Massimo Ricci, Piero Totagiancaspro, Elisabetta Uva, Chiara Valente.
Produzione Teatro del Viaggio in collaborazione con Nuova Accademia Orfeo e Circolo Unione di Bisceglie, Biglietti disponibili presso il botteghino del teatro e on-line www.politeamaitalia.com