Il grespino (sivone)

Il grespino cresce un po' dappertutto, compresi i marciapiedi e le aiuole cittadine; nelle varie regioni italiane ha nomi diversi e dalle nostre parti è chiamato sivone.

Callimaco e Plinio il vecchio (I secolo dC) hanno scritto che Teseo, prima di catturare il toro a Maratona, fece un pasto, offerto da Hecale, a base di grespino.

È un'ottima pianta commestibile che viene largamente consumata cruda, cotta da sola o mista ad altre verdure.

Tradizionalmente ha un utilizzo simile al tarassaco. Le foglie sono molto nutrienti e contengono vitamina C, calcio e ferro; se consumate crude sono antiossidanti.

Secondo la medicina popolare questa pianta ha le seguenti proprietà medicamentose: favorisce la purificazione del fegato; abbassa la temperatura corporea; regola il flusso mestruale; diuretica; tonica.
Evitare di consumare la pianta in gravidanza/allattamento.

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Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico