Attualità
"Frigobook", l'idea lanciata da Marco Di Leo
«Librerie ecosostenibili realizzate da vecchi frigoriferi per animare spiagge, parchi e piazze»
Bisceglie - sabato 8 agosto 2020
Si intitola "Frigobook" la nuova iniziativa proposta da Marco Di Leo, candidato alle ultime elezioni amministrative nella lista civica Bisceglie d'amare, per promuovere lo sviluppo culturale di Bisceglie: «Sarebbe bello realizzare da vecchi frigoriferi abbandonati, opportunamente decorati, delle piccole librerie per lo scambio di libri da posizionare in zone strategiche della città. Si potrebbero animare spiagge, parchi e piazze».
«Si tratterebbe di una soluzione utile per trarre un vantaggio da una situazione incresciosa che sta riguardando il quartiere San Pietro: in via dell'Umanesimo, nell'ultima settimana, sono stati abbandonati tre frigoriferi. Tale problematica, puntualmente, si verifica in altre aree a causa della noncuranza di qualche concittadino. Rispondere all'inciviltà con la cultura, per giunta a un costo davvero basso per l'amministrazione, è un'occasione da non perdere. E perché non coinvolgere le associazioni e le parrocchie della nostra città? Attivare una piena collaborazione con tutti i principali centri fisici di aggregazione sarebbe l'ideale» ha sottolineato.
«Il nostro gruppo politico vuole porsi come trait d'union tra l'amministrazione e queste realtà significative che fanno tanto bene al nostro territorio» ha concluso Di Leo.
«Si tratterebbe di una soluzione utile per trarre un vantaggio da una situazione incresciosa che sta riguardando il quartiere San Pietro: in via dell'Umanesimo, nell'ultima settimana, sono stati abbandonati tre frigoriferi. Tale problematica, puntualmente, si verifica in altre aree a causa della noncuranza di qualche concittadino. Rispondere all'inciviltà con la cultura, per giunta a un costo davvero basso per l'amministrazione, è un'occasione da non perdere. E perché non coinvolgere le associazioni e le parrocchie della nostra città? Attivare una piena collaborazione con tutti i principali centri fisici di aggregazione sarebbe l'ideale» ha sottolineato.
«Il nostro gruppo politico vuole porsi come trait d'union tra l'amministrazione e queste realtà significative che fanno tanto bene al nostro territorio» ha concluso Di Leo.