
Politica
Infiltrazioni alla Monterisi, Preziosa: «È una vergogna assoluta!»
«Vogliamo sapere chi ha firmato i collaudi, chi ha autorizzato la consegna, chi ha deciso che fosse tutto pronto»
Bisceglie - sabato 18 ottobre 2025
10.15
«6milioni di euro...e piove dentro la scuola appena. Avete letto bene, 6 milioni di euro spesi per i lavori alla scuola Monterisi di Bisceglie, quattro anni di cantiere, tagli di nastri, sorrisi davanti alle telecamere…e alla prima pioggia, l'acqua entra dal soffitto. È una vergogna assoluta!» così ha esordito Giorgia Preziosa commentando le infiltrazioni d'acqua piovana nella scuola media "Riccardo Monterisi".
«Un insulto ai cittadini, ai genitori, agli studenti e a chi ogni giorno crede ancora che la scuola sia un luogo sicuro. Dopo anni di attesa e milioni spesi, ci ritroviamo con un edificio che fa acqua da tutte le parti, letteralmente. E intanto, chi avrebbe dovuto vigilare, controllare, collaudare, tace. Come se nulla fosse» ha aggiunto la consigliere d'opposizione
«Come se fosse normale che un'opera pubblica inaugurata da un mese non regga nemmeno una pioggia autunnale. Non è normale. Non è accettabile. E non può finire tutto con un post celebrativo e qualche scatto al taglio del nastro» ha commentato l'esponente di Forza Italia.
«Vogliamo nomi, responsabilità, documenti. Vogliamo sapere chi ha firmato i collaudi, chi ha autorizzato la consegna, chi ha deciso che fosse tutto pronto. Perché quando si parla di soldi pubblici, sicurezza e bambini, la superficialità non è un errore, è complicità!» ha concluso Giorgia Preziosa
«Un insulto ai cittadini, ai genitori, agli studenti e a chi ogni giorno crede ancora che la scuola sia un luogo sicuro. Dopo anni di attesa e milioni spesi, ci ritroviamo con un edificio che fa acqua da tutte le parti, letteralmente. E intanto, chi avrebbe dovuto vigilare, controllare, collaudare, tace. Come se nulla fosse» ha aggiunto la consigliere d'opposizione
«Come se fosse normale che un'opera pubblica inaugurata da un mese non regga nemmeno una pioggia autunnale. Non è normale. Non è accettabile. E non può finire tutto con un post celebrativo e qualche scatto al taglio del nastro» ha commentato l'esponente di Forza Italia.
«Vogliamo nomi, responsabilità, documenti. Vogliamo sapere chi ha firmato i collaudi, chi ha autorizzato la consegna, chi ha deciso che fosse tutto pronto. Perché quando si parla di soldi pubblici, sicurezza e bambini, la superficialità non è un errore, è complicità!» ha concluso Giorgia Preziosa