Tecnologia e Befana

Tanti anni fa la mia professoressa di Neonatologia Angela Mautone mi gridò in testa... Marzano ma il bambino lo hai visitato?!

«Ciao, Tonio, sono Danilo.»

«Dimmi»

«Senti Tonio, Gigino da ieri sera non sta bene, non so come lo vedo, ha mal di pancia e anche forte..lo potresti visitare? Non è che si è preso il covid?!»

«Danilo, stai tranquillo, sono andato a leggere le linee guida italiane ed internazionali, e dice quello che già sapevo e cioè che la statistica aggiornata a non più di due settimane fa, conferma che la possibilità che i dolori addominali, la modestissima ageusia e l'assenza della anosmia in un bambino di quattro anni può essere solo in un numero modesto di casi, segno che evoca un sospetto diagnostico di covid.
Ora tuttavia possiamo fare un incontro in telemedicina così potrò essere "sicuro" di ciò di cui è affetto Gigino. Nel frattempo, è opportuno che tu ti procuri una videocamera che collegherai al pc ed assicurati che la connessione sia buona, così io che sono il pediatra di Gigino e ho già maturato in un anno una perfetta conoscenza del rapporto medico-piccolo paziente al pc, potrò fare il telemedicina consulto on line e poi su email telematica mandarti la ricetta elettronica con la quale potrai girandola sul pc del farmacista avere il farmaco che ti verrà consegnato a casa dal messo della farmacia e senza che lui ti raggiunga in appartamento ma ponendo la busta in ascensore.
Danilo, ma ti rendi conto che la medicina ha fatto passi da gigante e grazie alla audio, video, tele, dematerializzata, opera di valutazione clinica, visita virtuale, palpazioni virtuali, ascultazioni attraverso monitor informatizzati, potremo fare tutto e di tutto e di più...»

«Sì, sì, hai ragione, tu sei il dottore, tu sei il pediatra... Io non sono niente... e va bene... ma non potresti visitarlo così come un "antico pediatra" e così come hai fatto fino all'anno scorso?»

«Danilo ma che dici.. vai contro la modernità tecnologica, virtual, webinar, zoom, esistenziale. Lo vuoi capire che l' incontro medico paziente in presenza è ampiamente superato, che la condivisione in comunity della sintomatologia del bambino, permette poi ad uno staff di superspecialisti di intervenire e dopo un consulto di gruppo sulla piattaforma web, emettere la diagnosi correttissima. E ti dirò già da parecchi mesi il valore del medico si misura nella capacità di interfacciarsi il più rapidamente possibile con tutti questi strumenti telematici. Di raccogliere informazioni in rete di trasmetterle su posta certificata al paziente, di spedire su WhatsApp in pochi secondi etiologia, diagnosi, prognosi e terapia. Ormai la Telemedicina è già il presente e sarà sempre di più il futuro. Ormai la visita in presenza è da vecchi rimbambiti e obsoleti, l'anamnesi verbale l'utilizzo del fonendoscopio in presenza è da medici primitivi...»

«Dottore ho capito... ma Gigino ieri sera si è mangiato già la calza della Befana e ha cominciato a spetazzare in maniera mortifera...»